Trentaquattro migranti provenienti da Paesi dell'Africa sub-sahariana risultano dispersi dopo che la barca sui cui viaggiavano è affondata ieri al largo della costa tunisina. Lo ha detto un portavoce del tribunale di Sfax, località tunisina da dove i migranti erano partiti in direzione dell'Italia. Sul barcone si trovavano 38 persone, di cui 4 sono state soccorse, ha precisato il portavoce del tribunale, che ha aperto un fascicolo. Intanto ieri Il Viminale ha assegnato il porto di Bari alla nave Geo Barents di Medici senza frontiere con a bordo 190 migranti. «Siamo diretti verso nord e sono previsti due giorni e mezzo circa di navigazione per raggiungere il porto», ha detto l’equipaggio.