VISIONI

Suonare pop in un universo parallelo

INDIE
NAZIM COMUNALEITALIA

Studi con Salvatore Sciarrino, collaborazioni con Patty Pravo e Claudio Lolli, Daniele Faraotti è musicista personale e talentuoso. In questo doppio cd ci fa sentire come può suonare il pop in un mondo parallelo: arguto e catchy, evoluto e accogliente, traboccante di idee e soluzioni, fluido, naturale. Il groove batteria e tastiere di Stagioni in apertura mette le cose in chiaro: una sorta di Canterbury funk baciato da armonie vocali oblique ma a presa rapida, con testi divergenti e mai retorici. «Un futuro ci sarà e non sarà l’apocalisse»: La Ruota, tra ironia e languore, con un che di Samuele Bersani e sentori wyattiani.
FARAOTTI si occupa di tutto: voci, testi, musiche, arrangiamento, chitarre, tastiere, loops, batterie e samples tramite Logic 9. Qualche ospite aggiunge colori (il violino e il theremin di Valeria Sturba in Isolde) ma il pittore ha padronanza della tavolozza e sa dosare in dorata solitudine gli elementi, restando in acrobatico equilibrio tra melodie istantanee, wave, prog e una felice attitudine zappiana; così crea luminosi prototipi di canzone, gentili e strambe. Abbiamo anche noi il nostro Jim O’Rourke. Difficilmente ascolterete qualcosa di così fresco e originale nell’ambito.

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