Arrivata da appena una settimana, la nuova direttrice del carcere di Sassari ha diffidato la dott.ssa Milia, medico personale dell’anarchico Alfredo Cospito che lì è rinchiuso al 41 bis, a rilasciare in seguito alle visite al suo assistito «dichiarazioni» a radio Onda d’Urto, «al fine di non vanificare le finalità del regime» cui è sottoposto Cospito, pena «la revoca dell’autorizzazione di accesso in Istituto». La dott.ssa Milia aveva solo riferito le condizioni di salute del detenuto in sciopero della fame dal 20 ottobre scorso.