VISIONI

Ordine e disordine una tempesta perfetta di suoni

NAZIM COMUNALE usa

30 secondi di sax baritono acido e malmostoso, quasi una chitarra in una giungla di elefanti, poi un groove in bilico sulla corda della pulsazione, l’elettronica a spostare volumi, pesi, il basso come baricentro stabilmente instabile per avanzare sul precipizio, la batteria a mettere ordine nel disordine, la voce ad alzare la testa in questo temporale elettrico, per puntare gli occhi verso un sole che non arriverà. È scuro il mood di questo esordio ispirato a Le città invisibili di Calvino del quintetto Masche. Disco di distanze siderali e silenzi densi, monumento sibillino alla libertà di chi non smette di cercare l’inaudito.

KALVINGRAD
MASCHE
ADN RECORDS/WALLACE RECORDS

Supporta il manifesto e l'informazione indipendente

Il manifesto, nato come rivista nel 1969, è sinonimo di testata libera, indipendente e tagliente.
Logo archivio storico del manifesto
L'archivio storico del manifesto è un progetto del manifesto pubblicato gratis su Internet e aperto a tutti.
Vai al manifesto.it