Il giudice del Tribunale civile di Milano si è riservato di decidere sul ricorso depositato lo scorso 2 settembre dalla lista «Referendum e democrazia con Cappato», in seguito alla sua esclusione dalle elezioni del 2022. Era stata richiesta l’emissione di provvedimenti d’urgenza per ottenere la riammissione della lista e il riconoscimento della validità della firma digitale. L’avvocato Giovanni Gazzetta ha parlato di «una violazione, flagrante e paradossale, dell’articolo 3 della Costituzione». Il giudice della prima sezione civile Andrea Borrelli dovrebbe esprimersi prima del 25 settembre. Nei giorni scorsi il governo si era costituito contro l'ammissione della lista sostenendo nella memoria depositata dall'avvocato dello Stato a nome del governo che «il provvedimento cautelare auspicato dai ricorrenti imporrebbe di differire lo svolgimento delle elezioni».