SOCIETA

Amnesty contro nuove proroghe dell’emergenza e super green pass nei trasporti e a lavoro

GIANSANDRO MERLI ITALIA

Il super green pass deve essere limitato nel tempo. Il governo deve riflettere attentamente su un’ulteriore proroga dello stato d’emergenza oltre il 31 marzo e continuare a garantire a tutti l’accesso a diritti fondamentali come istruzione, lavoro, cure e mobilità. Anche attraverso misure alternative per i non vaccinati (test e mascherine). Lo dice Amnesty International Italia in una «posizione» sulle recenti disposizioni dell’esecutivo. Un testo ricco di sfaccettature in cui l’Ong, che non ha voluto esprimere ulteriori commenti, ribadisce l’importanza di estendere la campagna vaccinale a livello nazionale e globale. Vanno garantiti l’accesso equo e universale alle somministrazioni e una comunicazione chiara e inclusiva per l’adozione di comportamenti responsabili.

Intanto il sindaco di Messina Cateno De Luca (centro) è accampato da due giorni sullo Stretto contro l’obbligo di super green pass nei collegamenti tra Sicilia e continente. Ieri ha anche rassegnato le dimissioni annunciando la candidatura a presidente della Regione.

Domani invece la Consulta si pronuncerà sulla richiesta di cinque parlamentari delle isole di sospendere il super green pass nei trasporti pubblici.
(gia. me.)

Supporta il manifesto e l'informazione indipendente

Il manifesto, nato come rivista nel 1969, è sinonimo di testata libera, indipendente e tagliente.
Logo archivio storico del manifesto
L'archivio storico del manifesto è un progetto del manifesto pubblicato gratis su Internet e aperto a tutti.
Vai al manifesto.it