INTERNAZIONALE

Egitto, civili uccisi con l’intelligence francese

REDAZIONELIBIA/EGITTO/FRANCIA

Sarà aperta un’inchiesta ministeriale in Francia dopo le rivelazioni del sito Disclose: l’Egitto avrebbe utilizzato intelligence proveniente dai servizi segreti di Parigi non per rintracciare gruppi jihadisti al confine con la Libia, ma
per uccidere civili sospettati di contrabbando. Il tutto sotto l’ombrello di una missione, ribattezzata «Sirli»: vedeva coinvolti anche caccia francesi, che sarebbero però stati usati in almeno 19 attacchi tra il 2016 e il 2018 contro dei civili, grazie a informazioni di intelligence fornite al Cairo da una squadra segreta formata da quattro soldati francesi e sei ex militari. L’opposizione francese chiede l’apertura di una commissione parlamentare d’inchiesta.

Supporta il manifesto e l'informazione indipendente

Il manifesto, nato come rivista nel 1969, è sinonimo di testata libera, indipendente e tagliente.
Logo archivio storico del manifesto
L'archivio storico del manifesto è un progetto del manifesto pubblicato gratis su Internet e aperto a tutti.
Vai al manifesto.it