La Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea apre il 21 «Cosmowomen», a cura dell’architetta Izaskun Chinchilla. La mostra è allestita nel Salone Centrale con tre strutture in materiale
ecosostenibile, ispirate alle sfere armillari: modelli ridotti del cosmo visto dalla prospettiva terrestre, usati nell’antichità e nel Medioevo per stabilire la posizione dei corpi celesti. Le tre sfere monumentali - il Gineceo, l’Onsen e il Parlamento – rappresentano tre luoghi di convivenza nella costruzione della cultura comune delle donne, rappresentando allo stesso tempo anche luoghi di esclusione.