Compie 25 anni il premio «Alassio Centolibri - Un autore per l’Europa» ma la vincitrice è una autrice, ovvero Nadia Terranova che con «Addio fantasmi» si aggiudica il plauso della giuria composta da italianisti europei che lavorano in università e centri di ricerca esteri (dalla Francia con Claude Cazalé-Bérard, dalla Russia con Gennady Kiselev, dall’Inghilterra con Martin McLaughlin, dalla Spagna con Maria de las Nieves Muñiz Muñiz e dalla Germania con Michael Rössner). L’annuncio, dopo la segnalazione della giuria tecnica, è stato reso noto domenica primo settembre con un’altra novità che interesserà il centro ligure dal 4 al 7 settembre: la nascita del Festival della Cultura la cui giornata conclusiva vedrà la premiazione della scrittrice, in Piazza Partigiani. «Alassio Centolibri» (organizzato dal Comune di Alassio in collaborazione con la biblioteca «Renzo Deaglio») si colloca a pieno titolo nella già vasta geografia dei premi letterari, acquisendo una sua fisionomia precisa che è il polso di significative prove di scrittura del panorama nazionale (come nel caso di Terranova, già finalista allo Strega) lette e valutate da un osservatorio internazionale. (al. pi.)