Il 7 agosto è morto a Newport Beach a 74 anni Kary B. Mullis. Nobel per la chimica nel 1993 insieme a Michael Smith, Mullis aveva scoperto il «metodo della reazione a catena della polimerasi», noto come «Pcr» che permette di duplicare un frammento di Dna fino a produrne la quantità desiderata: uno strumento imprescindibile per qualunque tecnico o scienziato. Secondo il «New York Times», «la biologia si divide in due epoche: prima della Pcr, e dopo la Pcr». La sua è una biografia atipica per un Nobel: dopo il dottorato, lasciò la ricerca per dedicarsi alla narrativa e alla gestione di una panetteria, poi lavorò alla società Cetus presso cui realizzò la sua scoperta più nota. Appassionato di surf e consumatore abituale di Lsd, era convinto che l’Aids fosse il risultato dello stile di vita degli omosessuali e negava l’origine umana del riscaldamento climatico.
(a.ca.)