COMMENTO

Il capo leghista ha fatto riscoprire la Destra e la Sinistra

Grazie Salvini
TONINO PERNAitalia/riace (reggio calabria)

Da quando è iniziato l’accanimento terapeutico contro Domenico Lucano e del modello Riace, con il blocco dei fondi, poi con gli arresti domiciliari e infine con l’esilio, ho assistito ad una crescita esponenziale, dall’Italia e dall’Europa, della solidarietà di associazioni, personalità e semplici cittadini.
In una Italia che sembrava assistere passivamente a tanti soprusi, l’attacco a Riace ed al suo sindaco, simbolo dell’accoglienza dei migranti, è stata come la goccia che fa traboccare il vaso. Ci voleva un ministro dell’Inferno per scatenare questa marea di solidarietà fattiva (si sono raccolti oltre mezzo milione di euro in poco tempo) e far venire fuori dal grigiore quotidiano la parte migliore di questo paese. 
Grazie per aver fatto scoprire a milioni di italiani il valore sociale e umano delle Ong, grazie alle quali sono stati salvati da morte sicura nel Mediterraneo migliaia di persone. Per vent’anni ho frequentato attivamente il mondo delle Ong e della cooperazione internazionale ed era molto difficile, specie nel nostro Mezzogiorno, spiegare il senso e il valore dell’impegno delle Ong, il cui acronimo certamente non aiuta. 
Grazie, per aver fatto scoprire a centinaia di migliaia di giovani che esiste ancora una Destra e una Sinistra, contrariamente alla vulgata molto diffusa sull’essere categorie superate che appartengono al passato. Costringendo lo stesso M5S, che su questo mescolamento delle carte ha costruito la sua fortuna, a dover prendere posizione, e comunque a dividersi rispetto agli attacchi più feroci nei confronti di questa umanità migrante. 
Salvini ha ridato fiato, forza e voglia di tornare in piazza in nome dell’antifascismo - come testimonia anche la manifestazione antifascista degli studenti della Sapienza - in un paese che non ha mai voluto fare i conti seriamente col suo passato. Ha compiuto il miracolo della resurrezione dell’Anpi che sembrava ormai destinata a una progressiva scomparsa legata inesorabilmente all’avanzare del tempo.
Salvini ha fatto emergere il lato oscuro del nostro paese. Per troppo tempo ci siamo crogiolati sulla bonomia degli italiani - italiani brava gente - malgrado i massacri e crimini commesso nelle colonie africane. Ha funzionato da catalizzatore, tirando fuori il razzismo che covava nei ceti popolari colpiti dalla crisi e abbandonati dalle forze sindacali e dai partiti della sinistra, distrutti culturalmente da vent’anni di berlusconismo mediatico.
Ci hai posto di fronte a un bivio: o costruiamo una vera sinistra capace di rispondere alle sfide della globalizzazione neoliberista o la guerra tra poveri orchestrata da personaggi della tua stazza, ci travolgerà e ci riporterà agli anni più bui della nostra storia.

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