Spett.le Redazione, Gent.ma Direttrice,
leggo con sconforto «La vittoria facile di Lotti» a firma di Paolo Izzo che avete pubblicato (ieri nella pagina delle lettere, ndr). Vorrei precisare che la norma messa sotto accusa, inserita nel «pacchetto Sport» nella Legge di Bilancio 2018, servirà a garantire anche ai ragazzi extracomunitari lo stesso, democratico, accesso all’attività sportiva. È un provvedimento di buon senso, di giustizia etica e sociale: è il riconoscimento al «diritto allo sport per tutti». Fermo restando il sacrosanto diritto a esprimere la propria opinione, non posso nascondere il mio rammarico e la personale amarezza per una strumentalizzazione di questo tipo che giunge proprio dalle pagine di un giornale che ha fatto della battaglia per la difesa delle libertà e dei diritti una bandiera.
Buon lavoro Luca Lotti, ministro dello sport