COMMUNITY

Marco Doria: le bombe non hanno mai fermato i massacri

NO GUERRA
DORIA MARCO

Il sindaco di Genova Marco Doria, in linea con il messaggio pacifista lanciato dal papa sabato scorso in piazza San Pietro, rilancia il suo appello contro i rischi di un'escalation militare in Siria. In un post pubblicato ieri su Facebook (l'aveva già fatto nei giorni scorsi) il primo cittadino del capoluogo ligure ribadisce: «La lunga serie di interventi militari degli ultimi decenni ha dimostrato tragicamente che i missili e le bombe non sono il mezzo né giusto né efficace per fermare massacri, guerre civili, dittature, fanatismi e costruire libertà». Già un anno fa il comune di Genova accolse, in una iniziativa pubblica, la allarmata denuncia di padre Paolo Dall'Oglio, che ci auguriamo di poter ritrovare presto libero (il gesuita rapito il 27 luglio da un gruppo armato di estremisti islamici vicino ad al-Qaeda e dato per morto il mese successivo da un sito arabo). «La Comunità internazionale - dice Marco Doria - deve agire sul terreno dell'aiuto umanitario vero, della diplomazia e dell'azione politica per far cessare la guerra civile in Siria e aprire la strada a negoziati».

Supporta il manifesto e l'informazione indipendente

Il manifesto, nato come rivista nel 1969, è sinonimo di testata libera, indipendente e tagliente.
Logo archivio storico del manifesto
L'archivio storico del manifesto è un progetto del manifesto pubblicato gratis su Internet e aperto a tutti.
Vai al manifesto.it