CULTURA

«Corpi di reato», sguardi sulla mafia

PROGETTI
FAVA ALESSANDRA,

Tra i progetti recenti di documentazione del paesaggio italiano che spiccano per la capacità di coniugare una sapiente cultura visiva con l'impegno civile della migliore tradizione documentaria emerge Corpi di reato. Un'archeologia visiva dei fenomeni mafiosi nell'Italia contemporanea, di Tommaso Bonaventura e Alessandro Imbriaco (dell'agenzia Contrasto). La ricerca, sviluppata dai fotografi nei corso di diversi anni e curata da Fabio Severo (a sua volta fotografo, giornalista, insegnante e blogger di www.hippolytebayard.com), è un work in progress che affronta i paesaggi della criminalità organizzata con uno sguardo scevro da sensazionalismi, che ci interroga sulla pervasività delle mafie, sui segni ambigui che imprimono nel territorio e sulla desertificazione che inducono nel tessuto sociale.
Le fotografie di storia realizzate da Bonaventura e Imbriaco sono immagini di luoghi nel senso più pieno, fatte di luce, pazienza e precisione, che insieme alla bellezza sospesa del paesaggio italiano ci restituiscono la storia italiana degli ultimi vent'anni, fatta di delitti atroci, luoghi massacrati, appalti inquinati, processi senza fine. Alla normalità persino seducente delle vedute, dei luoghi che amiamo e viviamo quotidianamente, queste fotografie sovrappongono di volta in volta il ritratto in filigrana dei mafiosi che progettano l'omicidio di Giovanni Falcone, delle cosche della 'Ndrangheta Ionica-Reggina, degli assassini di Peppino Impastato, del boss Tano Badalamenti. Sono immagini che misurano con drammatica esattezza l'abisso che separa il diritto alla contemplazione e l'espropriazione criminale del nostro paesaggio, quella «linea d'ombra - ha scritto Fabio Severo - oltre la quale la mafia svanisce, scivolando in una quotidianità anonima».
Corpi di reato è un progetto realizzato dall'Associazione Zona (www.zona.org) in collaborazione con Libera - Associazioni nomi e numeri contro le mafie, con la Fondazione Progetto Legalità onlus, l'Associazione daSud e l'agenzia Contrasto. A partire dal 18 ottobre sarà in mostra presso l'Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione di Roma, nell'ambito di Fotografia - Festival Internazionale di Roma.

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