VISIONI

Rumori mediterranei, musica oltre la crisi

ROCCELLA JONICA
DIANA GIANLUCA,

«Unitàlia In-Attesa», questo è il titolo dato alla trentunesima edizione del Roccella Jazz Festival «Rumori Mediterranei». La rassegna, diretta da Paolo Damiani, si è conclusa sabato scorso dopo oltre una settimana di eventi: più di trenta concerti e una folta serie di iniziative collaterali, fra cui un interessante convegno incentrato sulla figura del contrabbassista di origini calabresi Scott La Faro. Quello dell'edizione 2011 è stato un cartellone che ha posto in evidenza tratti e colori propri della tradizione musicale della penisola, e in quest'ottica le visioni dell'«Opera» di Danilo Rea e Flavio Boltro, la «Jewish Experience» di Gabriele Coen e l'esibizione in chiave classica di Cristina Zavalloni con il pianista Andrea Rebaudengo, ne sono stati un chiaro esempio. Ma non solo. Nel corso delle diverse giornate si sono avvicendati musicisti come Al Di Meola con il suo «Word Sinfonia», il duo di Fabrizio Bosso con Rosario Bonaccorso, la Wedding Band di Ivo Papasov, il piano solo del giovane talento Andre Mehmari, il trio di Martin Tingvall e i sapori brasiliani di Monica Salmaso, ma a convincere maggiormente sono state le esibizioni del trio Hear In Now, con la special guest Dee Alexander, quella del solido quartetto del compositore e contrabbassista svedese Lars Danielsson e la performance del pianista afroamericano Ahmad Jamal, accompagnato da un'ottima formazione composta da James Cammack al contrabbasso, Manolo Badrena alle percussioni e Herlin Riley alla batteria. Molto interessante anche la miscela jazz rock del trio francese - età media 23 anni - Sidony Box. Tra gli spettacoli del pomeriggio, andati in scena presso l'Auditorium Comunale, da citare in particolare il progetto incentrato su «Horcinus Orca», testo letterario del 1975 di Stefano D'Arrigo, adattato per l'occasione dal regista Francesco Giardinazzo, e con le azzeccate sonorizzazioni di un trio che ha visto insieme la pianista Rita Marcotulli, il fisarmonicista Luciano Biondini e la cantante Elena Ledda. Il testo è stato affidato alla voce recitante dell'attrice Chiara Caselli: «Ci è stato chiesto di portare in scena qualcosa in relazione ai 150 anni dell'unità d'Italia. La scelta è caduta sull'opera di D'Arrigo, ma piuttosto che farne una semplice 'lettura', abbiamo cercato di dare al testo un'immagine». «Rumori Mediterranei» si conferma così un'iniziativa capace di offrire, nonostante la crisi economica e culturale del nostro paese, una proposta di alto livello, mantenendo un forte rapporto con il territorio, territorio su cui il comune di Roccella Jonica sta investendo risorse e idee. Dallo scorso luglio infatti è partito un progetto di raccolta differenziata porta a porta che coinvolge l'intera comunità locale, con risultati molto incoraggianti. Una piccola speranza in un sud che cerca di trovare risorse e futuro sostenibile, con una razionalizzazione degli sforzi sia da parte dell'amministrazione comunale, che da parte della gente.

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