La Opel nelle mani di russi e canadesi. Ieri sera l'accordo per l'acquisizione della casa tedesca era dato quasi in chiusura. I tre «vincitori» sulla Fiat di Marchionne, gli alleati Magna, Gaz Oao e Sberbank.
Magna è uno dei primi produttori al mondo di componenti esterne e interne per auto. Ditta canadese, con sede ad Aurora nell'Ontario, è stata fondata nel 1957 dall'imprenditore austriaco Frank Stronach. Lo stesso Stronach, aveva fondato un anno prima, a Toronto, la Multimatic: anche questa lavorava nell'indotto del settore auto. Nel 1969 questa ditta si fuse con Magna Electronics, e da qui nacque l'attuale Magna International che lavora oggi per General Motors, Ford e Chrysler.
Una parte di Magna è in Austria: la Magna Steyr che assembla circa 200 mila automobili destinate al mercato europeo. Volkswagen, Bmw e Toyota sono solo alcune case che si servono del lavoro di Magna per l'assemblaggio di parti meccaniche, interni e sistemi elettronici. Nel 2007 Magna ha oltrepassato i 26 miliardi di dollari di fatturato e ha 84 mila lavoratori nel mondo.
La Gaz Oao è un'impresa russa di costruzione di automobili. Produce camion, autobus, motori diesel, auto e pezzi di ricambio per gli stessi veicoli. È presente in tutti i mercati: dall'Europa orientale al Sud-Est asiatico, dall'America latina al Medio Oriente, fino all'Africa. La sua sede centrale è in Ungheria e lavora con 39 società, collegate o direttamente controllate.
Sberbank è la più grande banca russa. Fondata nel 1841, è oggi una finanziatrice importante dell'economia del paese. Sberbank controlla banche in Ucraina, Bielorussia e Kazakistan. Ha 261 mila dipendenti e le sue attività internazionali vanno dagli accordi diretti ai conti di corrispondenza con oltre 220 istituti di credito nel mondo, fino al commercio di prodotti finanziari.