«Ma dove vai bellezza in bicicletta?». Diceva così una canzone popolare e ora si può rispondere: «a incontrare altri lavoratori». È partita domenica scorsa l'iniziativa della Fiom-Cgil «Il lavoro in marcia»: il giro d'Italia che faranno precari, disoccupati, licenziati e cassaintegrati. Due cortei percorreranno il paese: uno da Padova procede verso Sud; l'altro da Pomigliano D'Arco pedala in direzione Nord. Nelle tappe
i ciclisti incontreranno i lavoratori di altre fabbriche in crisi
e organizzeranno dibattiti, incontri e assemblee. La meta
è Roma. Le due carovane però si incontreranno a l'Aquila
il 30 maggio per tagliare insieme il traguardo il giorno dopo. E come ogni viaggio che si rispetti, anche questo avrà un diario di bordo. Sul sito www.lavoroinmarcia.org. gi. tor.