Le signore del circo italiano hanno incartato Roma di manifesti. È una guerra antica che si consuma ogni anno sotto Natale e agita le associazioni ambientaliste. On ice o «improrogabilmente», animali esotici, tigri e cavalli, la Lav promette bagarre. Dunque la notte del 31 spettacolo+veglionissimo targato Lidia Togni che titola la tournée Semplicemente spettacolare (fino al 6 gennaio a Capannelle, le info, come per i rave illegali, si affidano a un numero di cellulare: 346.4124486). Circo a due piste. Una di terra, dall'odore inconfondibile, per clown, trapezisti, saltatori nei cerchi, domatori, cavalli Sanfratellani addestrati da Vincenzo Togni (il figlio di Lidia), elefanti... Una di ghiaccio (350mila litri d'acqua gelata e chilometri di serpentine) per le coreografie dei pattinatori di Las Vegas, del corpo di ballo del circo di Mosca e dei Gauchos del fuego dall'Argentina. Poi i numeri di bunghy jumping degli acrobati cinesi, la contorsionista con i candelabri, il quadruplo salto mortale dei brasiliani Flyng Neyes. I Togni, quelli del grande Darix, però non c'entrano, tra le due famiglie c'è un contenzioso che dura da anni: quella on ice in pista a Roma, è stata infatti diffidata dal senatore-domatore Livio dall'utilizzare il sacro cognome «Togni»: che la carovana di Lidia (discendente comunque di Darix) usi Canestrelli per pubblicizzarsi, visto che a suo nome non risultano né la licenza, né l'intestazione delle attrezzature del circo. Solo che in effetti non è una gran bella pubblicità, Davide Canestrelli dieci anni fa finì pure in carcere, a Bergamo, per una brutta storia di estorsione ai danni di tre suoi lavoranti indiani.
Vediamo che combina Moira Orfei. Giovedì scorso era a Preppy, il party di autofinanziamento di Arcigay Roma, domani mattina è attesa su Raitre ospite di Cominciamo bene, e di notte pianta il tendone a piazzale Clodio (anche lei fino al 6 gennaio, anche lei numero mobile, infatti: info 333.5498227), è instancabile. Insieme a suo marito Walter Nones, ex domatore, monta lo spettacolo Una Tigre per Amore che si annuncia come un enorme sforzo produttivo con trama compiuta con innesti ispirati al miglior musical. Sul trapezio hanno messo Brigitta Boccoli (moglie di Stefano Nones Orfei, si sono conosciuti durante il programma televisivo Reality Circus) che scherza con i clown. La tigre del titolo è bianca.