FIRENZE

Isolotto, biblioteca a rischio

intervento
GIAMBERINI ANGELO, SUPPA PATRIZIO,

La biblioteca dell'Isolotto sta per chiudere. Nel silenzio generale, con l'avvicinarsi della conclusione dei lavori al nuovo centro civico del Quartiere 4 in via Canova, verrà aperta una nuova grande biblioteca che sostituirà le due biblioteche di quartiere, quella dell'Isolotto e quella dell'Argingrosso. Se da un lato questa nuova struttura darà agli abitanti della zona dell'Argingrosso migliori possibilità di usufruire dei servizi bibliotecari, visto che la vecchia biblioteca è a pochi passi da quella in via di ultimazione, per i residenti dell'area dell'Isolotto «storico» e di tutta l'area che gravita intorno a Soffiano, Legnaia e zone limitrofe si tratta di una fortissima penalizzazione. Allontanare la biblioteca dai suoi frequentatori non può far altro che diminuire le occasioni di crescita culturale, specialmente in una zona del quartiere dove la popolazione è particolarmente anziana. Allontanare la biblioteca significa incrementare gli spostamenti in auto all'interno del quartiere stesso, con buona pace della ricerca di una sostenibilità ambientale. Quella che si vuol chiudere è la biblioteca che in città vanta il maggior numero di presenze e che effettua il maggior numero di prestiti. E' un patrimonio degli abitanti del quartiere (e non solo) e strumento di vitalizzazione dell'Isolotto «storico», dove è normale per esempio che si possa andare in piazza dell'Isolotto a fare la spesa, e poi fermarsi in biblioteca a prendere un libro o a leggere un giornale. Quella che si vuol chiudere è una biblioteca dove c'è un angolo per i piccoli lettori, dove si presentano libri, dove si svolgono letture animate per i più piccoli, si offrono periodicamente delle selezioni di libri su determinati argomenti e un'infinità di altre cose. Per questi motivi, alcuni cittadini e utenti della biblioteca hanno promosso una petizione per salvare questa ricchezza dei cittadini dalla chiusura. La risposta dei cittadini è prima di incredulità, poi di grande attaccamento a questa struttura. E' possibile firmare questa petizione direttamente in biblioteca. Inoltre, domenica prossima 15 ottobre dalle 9 alle 12.30, grazie all'impegno di alcuni volontari, sarà possibile firmare la petizione anche in piazza dell'Isolotto. A chi ha a cuore la promozione della lettura e la diffusione della cultura, e a chi desidera un quartiere più vivibile e vivo, chiediamo di firmare e far firmare questa petizione. E' forse l'ultima occasione prima della desertificazione dell'Isolotto. Angelo Giamberini Patrizio Suppa (infotel 055.781.444) ***

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