VISIONI

In ricordo di De André

RANALDI MARCO,ITALIA/GARESSIO

Dopo il delicato omaggio fotografico di Reinhold Kohl Fabrizio De André...in volo per il mondo (Mori editore) a ricordare il cantautore genovese ci pensano per il terzo anno consecutivo, il Centro Studi Garexium e il Comboscuro Centre Prouvençal, organizzatori di una tre giorni d'analisi e riflessione sulla sua opera e sul suo pensiero poetico. Dopo la giornata di ieri, oggi e il 28 settembre fra i comuni di Garessio, Ormea e Priola, vari studiosi si soffermeranno sul pensiero di De André partendo da «Tutti morimmo a stento». Il senso della manifestazione non è solo un omaggio al cantautore genovese ma si allarga anche a temi del vissuto quotidiano: interverranno protagonisti e testimoni di drammatiche esperienze contemporanee, voci dal mondo del carcere alle comunità di recupero, dalla cooperazione ai gruppi di solidarietà, senza tralasciare chi ha visto le guerre recenti e chi opera per salvaguardare i «meninos de rua» di Fortaleza nel Brasile.

Ieri, al Castello di Casotto a Garessio, si è inaugurata la mostra di Guido Harari Tempo Tempo/Fabrizio De André a cui ha fatto seguito il concerto di Francesco Baccini, mentre in serata a Priola si è tenuto un convegno intorno a «Giustizia e pena di morte» con la conclusione affidata allo spettacolo Io amavo la pioggia di Lucia Falco del Teatro in Rivolta.

Oggi presso il Salone «Società operaia» di Ormea, si discuterà su «Guerra e potere» in un convegno nato con la collaborazione di Emergency e con la partecipazione di Mimmo Candito, Milly Degiacomi, Maso Notarianni, Vincenzo Tassinari Don Andrea Gallo, Fernanda Pivano; in serata proprio la Pivano sarà la protagonista di Concerto per Fernanda con Luca Carboni nell'insolita veste di pianista, il trio di Carlo Fava, Alan Farrington ed Ellade Bandini Band, Per un Pugno di Mollica Band e le letture di Valerio Mastandrea.

La performance, con la regia di Pepi Morgia, si terrà in Piazza dei Battuti Parvi a Garessio.La kermesse si concluderà il 28 settembre (sempre a Garresio) con un convegno su «Droghe e Narcomafie» e lo spettacolo di Mauro Pagani con i Meninos de rua di Fortaleza.

Supporta il manifesto e l'informazione indipendente

Il manifesto, nato come rivista nel 1969, è sinonimo di testata libera, indipendente e tagliente.
Logo archivio storico del manifesto
L'archivio storico del manifesto è un progetto del manifesto pubblicato gratis su Internet e aperto a tutti.
Vai al manifesto.it