Diario italiano per una calda estate tv

G. SBA.

Diario italiano per una calda estate tv
Viaggio nella penisola dal 18 agosto su Raitre con i documentari curati da Anna Amendola
G. SBA.


"Diario italiano" racconta le pagine più remote e meno indagate del paese restituendoci un affresco complesso costruito sull'infinitesimale che diventa storia, memoria, materia su cui riflettere per conoscere meglio la realtà. Come nell'edizione precedente anche per le puntate di quest'anno, in onda su Raitre alle 23.20 a partire dal 18 agosto e per ogni sabato fino al 22 settembre, Anna Amendola, curatrice del programma, ha affidato ai registi dei sei documentari il compito di rivelare con sguardo discreto i frammenti vitali e sommersi del paese. L'esordio di questa nuova serie è di Beppe Calopresti e della sua collaboratrice Beatrice Castellani.
Nella puntata dell'anno passato il regista aveva raccolto interviste, confessioni e racconti intimi dei giovani operai di Torino, ne era emerso un universo vario, a volte triste, ma dove il privato non era mai urlato, ostentato, e dove la macchina da presa non si infilava nei pertugi dell'esistenza a caccia di sensazionalismi, ma diventava testimone silenziosa. In Gente di Paravati, un paesino della Calabria in provincia di Vibo Valentia in cui convivono storie di emigrazione e ritorno alle origini, di speranze e matrimoni, è ancora la scelta di non invadere il territorio che permette di cogliere parole e silenzi autentici.
La seconda puntata, Poggioreale: nascita di un paese (in onda il 25 agosto) di Aldo Vergine insieme a Elvira Lezola, entra nel cuore del paese distrutto dal terremoto che sconvolse il Belice nel '68 per cercare il senso della ricostruzione del tessuto sociale tra la gente del posto oltre il fantasma del vecchio paese. L'aria di Monfalcone di Giovanna Boursier, (con la collaborazione di Alessandro Galassi, in onda il 1 settembre), è la tappa in una terra di confine dove soffia forte la bora che trascina le polveri dei cantieri e dove il lavoro è una condanna che spacca i polmoni e provoca la mesotelioma e la morte.
Completano il "Diario" le immagini di Andrea Bevilacqua e Andrea Segre raccolte tra i Pescatori a Chioggia (l'8 settembre), la passione per il teatro di un gruppo di ex-detenuti protagonisti di Le torri di Pisa di Paolo Serbandini (il 15 settembre), e il ritorno di Giovanna Boursier e Maurizio Iannelli (con la collaborazione di Beatrice Castellani) tra le baracche (ma in realtà sono case per chi ci abita) che il Comune minaccia di abbattere per costruire il porto turistico di Roma. Per vedere cosa è successo dall'ulitma volta: L'idroscalo un anno dopo.

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