GIORGIO GASLINI
Proprio questo vibrante dramma jazz per cantanti, orchestra, coro e voci recitanti viene riproposto oggi a Milano, nella rassegna "Atelier musicale del ventesimo secolo" organizzata dall'associazione culturale "Secondo Maggio". Questo pomeriggio (auditorium Giuseppe Di Vittorio, ore 17,30) il "Colloquio con Malcolm X" verrà eseguito sotto la direzione di Gaslini con la Civica Jazz Band (solisti: Emilio Soana, Roberto Rossi, Giulio Visibelli e Gianni Bedori), il coro dei Civici Corsi di Jazz (guidato da Francesca Oliveri), Hyo Soon Lee (soprano), Titilayo Adedokum (mezzosoprano), Massimo Pagano (baritono) e le voci recitanti di Laura Conti e Corrado Villa.
La toccante partitura - utilizzando testi tra gli altri di Malcolm X, Langston Hughes e Claude McKay - unisce un impianto storico all'ispirazione drammaturgica e Gaslini, dopo Archie Shepp, fu il primo jazzman a commemorare il leader nero in una composizione, ben prima dei lavori di Anthony Davis, David Murray e Terence Blanchard.
Di Giorgio Gaslini l'etichetta Soul Note ha intrapreso la pubblicazione dell'opera integrale cronologica con due doppi Cd: "1948-1964" (con "Tempo e relazione" del 1957) e "1964-1968" (c'è "Nuovi Sentimenti"). La stessa etichetta ha edito la recente jazz opera "Mister O", scritta dal maestro su testi di Vittorio Franchini. (l.o.)