Lo sperma online, ma con qualche rischio

VERNA NICOLETTA

INTERNET

Lo sperma online, ma con qualche rischio

T RAMITE Internet si può ormai acquistare di tutto, non è una novità: ciò che però forse non tutti sanno è che, tra i beni la cui offerta via cavo è in costante aumento, ci sia anche lo sperma. La cosa piace poco alle autorità britanniche, le quali tramite l'Human Fertilisation and Embriology Authority (Hsea) - un ente che supervisiona la fecondazione assistita - hanno lanciato un vero e proprio allarme ammonendo le coppie sterili a non lasciarsi abbindolare da questo nuovo e, a quanto pare, fiorente traffico. Lo sperma in questione sembra infatti poco sicuro, poiché da un lato è carente dei consoni controlli circa i donatori o i rischi di infezione come Hiv, sifilide o epatite, e dall'altro preclude la possibilità di verificare se sia effettivamente fecondo. Le organizzazioni che offrono il seme tengono per contro a sottolineare la propria "serietà professionale", garantendo che il prodotto in vendita è sottoposto ad ogni tipo di analisi e controlli e proviene da donatori selezionati accuratamente. A San Francisco e Pasadena troviamo gli uffici della "Pacific Reproductive Services", nel cui sito Internet la fondatrice, Sherron Mills, divulga attraverso la rubrica di posta materni pareri alle coppie con problemi di fertilità evidenziando l'utilità della rete, che permette a tanti di fruire degli amorevoli consigli. Di seguito, l'esposizione della merce: un'ampia scelta di donatori sani e prestanti, alcuni dei quali danno la disponibilità ad essere conosciuti dai nascituri quando giungeranno alla maggiore età. Il seme del prescelto, con una quantità garantita di almeno 20 milioni di spermatiozoi per ml, verrà poi congelato e spedito "worldwide", o inseminato direttamente nell'utero: il tutto per la modica cifra di circa 450 dollari Usa. Un vero affare, insomma. L'unico problema riguarda l'ardua scelta del donatore: meglio l'americano di origine italo-svedese alto 1.85, occhi blu e figura slanciata (nr. 143) o piuttosto il 75% spagnolo-25% messicano, cm 180, occhi verdi, aspetto gradevole (nr. 440)? (N. VE.)

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