Nome di spicco, simbolo della cultura canora popolare, c'è Giovanna Marini e il suo quartetto vocale in "Partenze - vent'anni dopo la morte di Pier Paolo Pasolini", un recital di "racconti di gente che nelle campagne e nelle piccole città di provincia cerca di vincere ancora". "Perfettissime sorelle" è lo spettacolo presentato dall'Alfieri Società Teatrale che con Lorenza Zambon, Angela Malfitano e Lelia Serra, mette a confronto due scelte diverse ma entrambe estreme come quelle di una suora di clasura e una brigatista (le parole e i ricordi sono quelli di Nadia Mantovani). A Laura Curino del Laboratorio Teatro VII è affidato "Passione", un monologo che racconta la scoperta del teatro e del successivo amore per la recitazione. All'attrice torinese è affidata anche la saga della potente famiglia Olivetti, raccontata attraverso le storie delle loro donne. Teatro femminile ancora con l'attrice Renata Palminiello, della Compagnia Laboratorio 9 con lo spettacolo sulla malattia e il suo rapporto col mondo d'oggi "non solo per me". Compare infine la sezione "vecchie conoscenze". Tra gli altri, sotto i ponti, nei cortili e nelle scuole del paese, vedremo Marco Paolini con la sua "Carta prima del milion" - appunti orali in lingua foresta liberamente ispirato al "Milione" di Marco Polo. Tornano in forma di spettacolo due studi rresentati nelle precedenti edizioni: "Il Wojzeck" di Buchner con Bruno Stori, Stefano Jotti e Renata Palminiello, e "Soldato Leo Meter", di Stefano Jotti e Paolo Dalla Sega.
Per la sezione danza, ospite fisso resta la compagnia Abbondanza-Bertoni con "Studio per uno spettacolo da camera". Ed è la danza in strada, filone importante ormai al suo terzo anno vita, ad aprire il festival con una serata a Trento, poi riproposta nel corso della settimana a Dro, guidata dai ritmi industriali delle Officine Schwartz. Gruppi di break dance e danzatori spagnoli che si calano dai palazzi con corde, la Company Blu di Firenze e i Simply Major Feeling saranno i pacifici invasori notturni. Sul fronte musicale c'è il cantautore napoletano Luigi Majone in concerto, il gruppo bolzanino dei Mida e tra le presenze nuove da segnalare i catalani Chapertons impegnati con "Camere d'aria". Resta aperto lo spazio notturno del cabaret che fa del festival - anche quest'anno un budget invariato di 200 milioni da amministrare per i fondatori del festival, Barbara Boninsegna e Dino Sommadossi insieme ad una consolidata équipe di lavoro - un luogo di incontro. All'interno del festival funzionerà la raccolta di fondi e la campagna a favore della scarcerazione di Silvia Baraldini.