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  • Autore: LUCREZIA ERCOLANI
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VISIONI/INTERVISTA

Una genealogia famigliare e politica nel Sud Sudan di De Mabior

FRANCIA/PARIGI. «La ricerca della casa è un’esperienza umana che riguarda tutti, penso se ne abbia più di una anche quando si rimane stabili in un luogo» ci racconta Akuol de Mabior. Quello della casa è un tema importante per la regista, nata e cresciuta in esilio; tornata poi nel suo Paese ha realizzato lì...

VISIONI/APERTURA

Vent’anni senza la «viva voce» di Carmelo Bene

ITALIA. «Non basta assolutamente essere attori, aedi si nasce». Potremmo prendere per buona questa definizione che Carmelo Bene dà di se stesso, nel 1982 al Palazzo dello sport di Milano, per ricordarlo oggi in occasione del ventennale dalla morte. E sarà proprio quell’evento - lettura, concerto,...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

Gli ambientalisti francesi sfilano al grido «Look Up»

FRANCIA. «Il film Don't Look Up ha tracciato un evidente e agghiacciante parallelo con il cambiamento climatico e le sue catastrofiche conseguenze sulle nostre vite. Ha così permesso di riportare nel dibattito pubblico alcuni grandi temi» recita l’appello delle manifestazioni ambientaliste svoltesi in Francia lo scorso...

VISIONI/INTERVISTA

«Esprimere il proprio dissenso sulla guerra adesso non basta più»

UCRAINA. «È incredibile come quest’uomo venuto fuori dal nulla, messo in quella posizione da Yeltsin, in breve tempo abbia perso il contatto con la realtà. Si considera una sorta di divinità» afferma Vitaly Mansky, raggiunto in una videochiamata su zoom. Il regista ha d’altronde osservato l’ascesa...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

Ucraina e Palestina, Nick Cave accusato di doppiopesismo da un fan

UCRAINA/ISRAELE/TERRITORI . «Due pesi e due misure» è l’accusa di un fan a Nick Cave in riferimento alle posizioni del cantante sulla guerra in Ucraina e sul conflitto tra Israele e Palestina. Lo scopriamo leggendo la newsletter periodica The Red Hand Files, nella quale il musicista australiano risponde ad alcune domande inviate dai suoi...

VISIONI/TAGLIO BASSO

Masih Alinejad: «Sono la voce di tante, lottiamo insieme per la libertà»

IRAN . «Ho iniziato una rivoluzione dalla cucina di casa mia, perché mio fratello poteva fare tante cose che a me erano vietate: nuotare, andare in bici, cantare, lasciare i capelli al vento. Ero solo una bambina ma sapevo di voler fare tutto questo» afferma Masih Alinejad durante l’incontro di presentazione di Be my...

VISIONI/INTERVISTA

«La guerra c’era da anni, ma si guardava altrove»

UCRAINA/LVIV. «I russi avevano l’illusione che li avremmo accolti con dei mazzi di fiori» ci scrive dalla città di Lviv Natalka Vorozhbit, cineasta e drammaturga ucraina. Il nostro Paese l’ha conosciuta lo scorso anno, quando presentò alla Settimana della critica della Mostra del cinema di Venezia il suo primo...

VISIONI/APERTURA

Quell’incontro folgorante, Pasolini nostro e del mondo

ITALIA. «È passato quasi mezzo secolo, ma sembra un attimo» afferma Marco Martinelli quando, raggiunto telefonicamente, gli chiediamo da quanto tempo lui ed Ermanna Montanari - fondatori della compagnia Teatro delle Albe - sono legati alla figura e all’opera di Pier Paolo Pasolini. Sarà infatti proprio la storia di...

VISIONI/APERTURA

«Che cos’è un teatro pubblico?», i lavorato richiamano l’assemblea

ITALIA/ROMA. «Per una visione condivisa delle politiche culturali di questa città» si intitola il comunicato con cui i lavoratori e le lavoratrici dello spettacolo lanciano un’assemblea cittadina per sabato 12 marzo. Un’occasione per riannodare i fili del movimento cresciuto durante la chiusura dei luoghi di spettacolo,...

VISIONI/BALCONE

Il vuoto della cultura, sgomberata La Clef a Parigi

FRANCIA/PARIGI. Era in programma Cleo dalle 5 alle 7, il film del 1962 di Agnès Varda, ieri mattina alle 6 al Cinema La Clef di Parigi. La proiezione a quell’ora era pensata per radunare persone per evitare lo sgombero della sala, occupata e autogestita da due anni e mezzo da un collettivo di registi, studenti, cinefili, cittadini, ma non...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

Un teatro ecologico (e a pedali) per tempi d’estinzione

ITALIA/MILANO. «Siamo solo all’inizio di un percorso, era importante cominciare a fare qualcosa» afferma Claudio Longhi, direttore artistico del Piccolo di Milano durante la conferenza stampa di presentazione di Uno spettacolo per chi vive in tempi di estinzione, realizzato dalla compagnia lacasadargilla e in programmazione dal 3 al 27...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

Oscar, taglio alle premiazioni in diretta

USA/HOLLYWOOD . Per la prima volta non tutte le categorie dei premi Oscar verranno premiate in diretta. In una lunga lettera firmata dal presidente dell’Academy David Rubin e riportata integralmente da Variety, vengono esposte le motivazioni per cui il conferimento del riconoscimento al miglior Montaggio, Trucco e acconciatura, Colonna sonora...

VISIONI/TAGLIO BASSO

La Clef, il sogno collettivo di un cinema autogestito

FRANCIA/PARIGI. L’occupazione del cinema La Clef, situato nel 5o arrondissement di Parigi, prosegue nonostante il limite ultimo per lasciare i locali sia scaduto il 31 gennaio. Non vuole mollare il collettivo di cinefili, studenti, registi, abitanti del quartiere ed ex lavoratori della sala, e per rispondere alla situazione d’emergenza le...

VISIONI/INTERVISTA

«La nostra battaglia ha la forza dei giovani»

GERMANIA/BERLINO/MYANMAR. «L’unica limitazione era quella di rimanere anonimi, per il resto ognuno di noi si è espresso creativamente a seconda delle proprie conoscenze» ci racconta un membro del Myanmar Film Collective, il gruppo di dieci giovani registi che ha firmato Myanmar Diaries. Presentato nella sezione Panorama, il film ha vinto...

VISIONI/INTERVISTA

Lacuesta: «Troppo vicini al Bataclan, è stato difficile rappresentare la violenza»

GERMANIA/BERLINO. «Uno degli obiettivi nelle nostre vite e di questo film nello specifico è capire come connettere l’esperienza individuale con la collettività» afferma Isaki Lacuesta. Il suo Un año, una noche, presentato in concorso alla Berlinale, racconta il percorso attraverso il trauma di una coppia sopravvissuta...

VISIONI/INTERVISTA

«Domande politiche in un linguaggio poetico, è la forza del cinema»

GERMANIA/BERLINO. Incontriamo Éric Baudelaire e Oxmo Puccino in occasione della presentazione di Une fleur à la bouche alla Berlinale, nel Forum. Un film che ha messo entrambi alla prova: per Puccino, musicista, è la prima volta come attore mentre Baudelaire non aveva mai adattato un testo teatrale, in questo caso il dramma di...

VISIONI/INTERVISTA

«Cette maison», il cinema per allontanare la morte e sognare le radici

GERMANIA/BERLINO. «È come essere in un limbo, senza sapere esattamente dove ci si trova» racconta Miryam Charles quando la incontriamo a margine del festival. La regista si riferisce alla sensazione di straniamento che vive chi, come lei, è nata in un luogo ma ha le radici in un altro. Il suo primo lungometraggio Cette maison...

VISIONI/TAGLIO BASSO

«Ho evitato gli stereotipi il più possibile e cercato la bellezza oltre il genere»

GERMANIA/BERLINO. È standing ovation per Nel mio nome allo Zoo Palast, dove il pubblico berlinese ha accolto il regista e i personaggi principali con calore e partecipazione. «Il messaggio di questo film è chiaro: ognuno deve essere libero di scegliere che persona diventare» afferma Nicolò Bassetti sul palco....

VISIONI/INTERVISTA

Il paradosso dell’invecchiamento e delle strategie per combatterlo

GERMANIA/BERLINO. «Tutto è così assurdo di questi tempi che anche la parola assurdità non mi sembra avere più molto senso» afferma Quentin Dupieux tra il serio e il faceto. È innegabile infatti che è proprio l’assurdità, o forse più precisamente il non senso che irrompe in una...

VISIONI/INTERVISTA

Guiraudie: «Parlo della Francia profonda e del suo malessere»

GERMANIA/BERLINO. «Volevo parlare dei problemi della nostra società attraverso delle persone normali, del popolo, seppur singolari» racconta Alain Guiraudie, che ha presentato in apertura della sezione Panorama del festival di Berlino il nuovo film Viens, je t’emmène (il titolo internazionale recita Nobody’s hero). Di...

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