Risultati per:

  • Autore: GIONA A. NAZZARO
Modifica ricerca

VISIONI/TAGLIO MEDIO

L'ORIZZONTE IMMOBILE DEL DANNY BOYLE-PENSIERO

. IN TRANCE DI DANNY BOYLE, CON VICENT CASSEL, ROSARIO DAWSON, GB 2012Danny Boyle è un regista autoritario. Riteniamo sia un dato evidente. Un mero amministratore di effetti di sceneggiatura minuziosamente studiati a tavolino. Il dispositivo di riproduzione è la macchina che esibisce il funzionamento macchinico del racconto come (merce del)...

VISIONI/TAGLIO BASSO

LA COMMEDIA INCANTATA DI UN TERREMOTO SENTIMENTALE

COREA SUD. IN ANOTHER COUNTRY DI HONG SANG-SOO, CON ISABELLE HUPPERT, KWON HYE HYO, COREA DEL SUD 2012E mentre Hong Sang-soo ottiene il riconoscimento come miglior regista al festival di Locarno, grazie alla benemerita Tucker vede finalmente il buio delle sale italiane il penultimo film del maestro coreano, il magnifico In Another Country,...

CULTURA/APERTURA

ELMORE LEONARD, LA CLASSE OPERAIA DEL CRIMINE

USA. Il grande scrittore americano. Così aveva definito Stephen King il collega Elmore Leonard il quale, quando gli si chiedevano lumi sul suo stile, ammetteva che scrivendo tentava sempre di lasciare perdere le parti che il lettore avrebbe saltato. Venuto a mancare all'età di 87 anni, Leonard era nato nel 1925 a New Orleans. Inizia come...

VISIONI/APERTURA

IL FUORICAMPO DELLA PAROLA

SVIZZERA/LOCARNO. «Blocher non è mai stato così noioso!». Non meraviglia che il Blick, tabloid quotidiano di orientamento destrorso e populista del gruppo Ringier Holding AG, ossia la più grande concentrazione massmediale svizzera, si sia lamentato del ritratto offerto dal film L'experience Blocher, diretto da Jean-Stephane Bron, del controverso leader...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

QUELL'UMANITà DOLENTE E POP TROPPO CARICA DI ANABOLIZZANTI

USA. PAIN & GAIN - MUSCOLI E DENARO DI MICHAEL BAY, CON MARK WAHLBERG E DWAYNE JOHNSON, USA 2013 Michael Bay, fra i registi in attività a Hollywood, è, probabilmente, quello maggiormente frainteso se non addirittura detestato. Cineasta dallo stile visivo inconfondibile, cantore delle metamorfosi della macchina-cinema, Bay, proveniente...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

MALICK ALLE ORIGINI DEL CINEMA IN UN VISIONARIO INNO ALLA VITA

USA. TO THE WONDER DI TERRENCE MALICK, CON BEN AFFLECK E OLGA KURYLENKO, USA 2012Il gesto-cinema di Terrence Malick si fonde con il suo vedere. Come in un sortilegio sinestetico lo sguardo di Malick s'inebria di una vertiginosa libertà - come in volo a planare - e s'immerge nelle abissali superfici del sentire. Con To the Wonder il cinema...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

NEL PARADISO IMPERFETTO DELL'UOMO SENZA LEGGE

GB. Con i sensi di colpa Paul Bettany ha un rapporto particolare. Prete bladerunneriano ma disubbidiente in Priest e angelo maledetto nell'apocalittico Legion, l'attore inglese che presta la voce a Jarvis in Iron Man e in The Avengers, il Silas de Il codice Da Vinci, ha fatto del supplizio interiore una sorta di marchio di fabbrica. Non fa...

L'ULTIMA/APERTURA

GLI ZOMBIE IN TERRA SANTA

USA. Muro sì. Muro no. Il dilemma è posto a un terzo circa di World War Z, il nuovo kolossal digital-pandemico dedicato ai morti viventi diretto dallo svizzero-tedesco-hollywoodiano Marc Forster e prodotto dalla Plan B di Brad Pitt. Tratto da World War Z: An Oral History of the Zombie War di Max Brooks - figlio di Mel - libro gemello di The...

VISIONI/TAGLIO BASSO

L'INDULGENZA? MEGLIO SE PERPETUA PAROLA DI SUORA, ANGELICA CON SPIRITO PUNK

USA/LOSA ANGELES. No, non si tratta di Sister Act. E nemmeno della suora canterina Debbie Reynolds del film di Henry Koster. Siamo piuttosto dalle parti delle suorine punk del primissimo Pedro Almodovar, quello dell'Indiscreto fascino del peccato. Sante emissarie della gioia universale, le suore dell'irresistibile documentario di Joe Balass sono state per...

VISIONI/TAGLIO BASSO

ANNA E FAI, DUE VITE IN BILICO TRA FRATTURE E CONTRADDIZIONI

FRANCIA/CANNES. Flora Lau, regista di Hong Kong nota per i suoi cortometraggi e documentari, è passata al Certain regard con Bends, il suo lungometraggio d'esordio prodotto da Nansun Shi, compagna di Tsui Hark. Dopo avere analizzato con il suo mediometraggio Start from Zero il legame politico e sentimentale che lega la terraferma cinese al miraggio Hong...

VISIONI/TAGLIO BASSO

L'AVVENTURA DI UNA VITA BULIMICA, LE INVENZIONI DI JODOROWSKY

FRANCIA/CANNES. Ben due film con e di Alejandro Jodorowski nella seconda edizione della Quinzaine curata da Edouard Waintrop. Era dal 1990, anno del disastroso Il ladro dell'arcobaleno , che Jodo, come lo chiamano affettuosamente i suoi adepti, non prendeva posto dietro la macchina da presa. Per anni si è vociferato di un seguito (e/o) rifacimento di El...

VISIONI/RUBRICA

JERRY LEWIS, CHE PATATRAC!

FRANCIA/CANNES. «I Wanna sit down!» (Voglio sedermi!) urla furioso Jerry Lewis a Thierry Fremeaux gelando la gremitissima sala del Sessantesimo che lo aspettava per celebrarlo con un'ovazione. La sorpresa è tale che persino i fotografi arretrano e i fan abbassano i cellulari. Jerry Lewis viene accompagnato al suo posto. L'intrepido Fremeaux, con uno...

VISIONI/TAGLIO BASSO

L'(IR)RESISTIBILE ASCESA E CADUTA DI UN'ADOLESCENZA IMPERFETTA

FRANCIA/CANNES. L'aumento esponenziale delle dimensioni dei festival va a detrimento dei film stessi. Ci si chiede, per esempio, perché film come Stop the Pounding Heart di Roberto Minervini o Les rencontres d'apres minuit di Yann Gonzalez non siano in concorso. Non siamo così ingenui da ignorare la risposta. Ciò non toglie che a tratti si ha...

VISIONI/RUBRICA

GRIDALO ANCORA, GILLES!

FRANCIA/CANNES. «Libé! Libé! Demandez Liberation!»". La Croisette e il Palais non sarebbero la stessa cosa senza questo grido che sin dalle sette del mattino invita a comprare Liberation. Da anni questa voce risuona come una conferma: siamo a Cannes, c'è il festival. Come dire che qualche conferma ogni tanto fa bene davvero. Ed è un piccolo rito...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

IL MONDO ALLA ROVESCIA DEL DETECTIVE CIECO

FRANCIA/CANNES. Ci pensa Johnnie To a dare uno scossone alla tranquilla prevedibilità del fuori concorso di Cannes. Dopo Drug War, presentato in concorso a Festival Internazionale del Film di Roma, To, in collaborazione con il fido Wai Ka Fai, autore della sceneggiatura, firma una folle commedia sentimentale mutante caratterizzata da un'inquietante...

VISIONI/TAGLIO BASSO

LITURGIA HORROR FANTASY, QUASI UNA SINFONIA ROCK'N'ROLL

FRANCIA/CANNES. La Quinzaine des realisateurs rivela le sue sorprese più gustose giocando senza inibizioni al tavolo dei generi. Fra fantascienza e horror gotico fondamentalista, la sezione guidata da Edouard Waintrop continua a muoversi seguendo la linea inaugurata dalla precedente gestione di Olivier Pere. Last Days on Mars di Ruairi Robinson si...

VISIONI/RUBRICA

MA DOVE L'HO GIà VISTO?

FRANCIA/CANNES. Si entra trafelati in sala. La corsa è sempre al posto abituale (sono solo i compatrioti che ti usano la scortesia di fregartelo). Mentre ti siedi pensi già al film successivo, al ritaglio di tempo che ti serve per scrivere, valutando se ce la fai a prendere un panino da mangiare volando fra una sala e l'altra. La gerarchia di classe...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

RE FOLK AL VILLAGE, «INTEGRALISTA» MA CON PASSIONE

FRANCIA/CANNES. Dave Van Ronk lo si vede velocemente all'inizio di No Direction Home: Bob Dylan di Martin Scorsese. Prima dell'avvento del menestrello di Duluth, Van Ronk era un personaggio di primo piano della scena folk del Village. Il suo nome però è conosciuto ancor meno di quello di, esempio, Phil Ochs che se non altro aveva alle spalle l'Elektra....

VISIONI/TAGLIO BASSO

ANATOMIA DI UN RAPIMENTO, IL CONFLITTO FRA DUE MONDI

FRANCIA/CANNES. L'apertura della Quinzaine des realisateurs, affidata al discutibile, se non addirittura fallimentare The Congress del sopravvalutato Ari Folman, regista del tremendo Valzer con Bashir che con il suo nuovo film tratto da Stanilaw Lem ipotizza un futuro post-Avatar, nel quale gli attori sono solo agglomerati digitali, lascia l'amaro in...

VISIONI/RUBRICA

LOHAN, DIVA FUORILEGGE

FRANCIA/CANNES. Lindsay Lohan c'è ma non si vede a Cannes (almeno per il momento...). Come tutte le grandi dive, quelle che non si discutono, di lei si parla moltissimo. Non sempre, a dire il vero quasi mai, per le ragioni giuste ma, come sostiene un adagio un po' cinico, l'importante è che se ne parli.Così, mentre l'altro ieri passava furtivo in una...

Supporta il manifesto e l'informazione indipendente

Il manifesto, nato come rivista nel 1969, è sinonimo di testata libera, indipendente e tagliente.
Logo archivio storico del manifesto
L'archivio storico del manifesto è un progetto del manifesto pubblicato gratis su Internet e aperto a tutti.
Vai al manifesto.it