ITALIA/ROMA.
Suoni della musica artificiale, suoni dell'anima, della mente sensuale, dei nervi soavemente scoperti, suoni «concreti» della natura modificata, altra, per fortuna, rispetto al suo dato assoluto e persecutorio. Suoni che lacerano, che incantano, voci estatiche e voci terrorizzate per eccesso di fascinazione ricevuta.Un violoncello che...