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  • Autore: LUIGI ABIUSI
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VISIONI/APERTURA

Viaggio nel cinema di Fellini attraverso i miti delle immagini

ITALIA/ROMA. Tornare a Fellini nel centenario della sua nascita non può che incrociare l'attualità distopica e surreale, tra resistenza dell'immaginazione in un mondo d'utili e referto dell'iniquità del contemporaneo, di un blaterare ipocrita divenuto principio, ideologia; e come il giovanilismo ebete al centro ad esempio della...

VISIONI/APERTURA

Il pensiero delle immagini, il desiderio dello sguardo

ITALIA. Evidentemente la carta, la sua superficie porosa sembra essere il luogo privilegiato del pensiero: lo suscita in relazione al tatto,al possesso quasi erotico che si verifica mentre si apprende, si soppesa, si fagocita il concetto. Si può supporre allora che ogni sapere sia legato in vario modo al feticcio. È qualcosa di...

VISIONI/APERTURA

«Undine», fra sogno e ricordo nella vertigine del cinema

ITALIA/MILANO. Ci sono film che, mentre te ne stai dimentico, rimuginante a ottemperare alle intimazioni del giorno, a sussistere d'inerzia nei gangli delle città, arrivano all’improvviso, per una strana congiuntura atmosferica, per via del tempo che trama l'epifania impensata delle immagini, quelle dialettiche di Benjamin condannate a...

VISIONI/APERTURA

La celebrazione della vita sulle strade di Istanbul

ITALIA/VENEZIA. Una selezione in contrappunto, in discontinuità quella della Settimana della Critica, e non da quest’anno: rassegna di visioni, di linguaggi in fiammante commistione, spesso legati all’universo giovanile (del resto si tratta di opere prime), tra dimensione icastica, sperimentazione, affioramento sinuoso di ecosistemi...

VISIONI/TAGLIO BASSO

Il vagabondaggio di padre e figlio in una Puglia fra neorealismo e mito

ITALIA/VENEZIA. Come supposto, auspicato nelle rimuginazioni intorno alla Mostra, nei bilanci preventivi circa la qualità delle forme cinematografiche piuttosto che delle narrazioni presenti in questa edizione d’emergenza, Spaccapietre dei fratelli De Serio (presentato alle Giornate degli autori e in sala da qualche giorno) si conferma come...

VISIONI/TAGLIO BASSO

Mundruczo, Lav Diaz, Hintermann: l’immaginario sfila sul parterre

ITALIA/VENEZIA. Un versante attraente, spesso latente, che affiora in modo evenemenziale dalla congerie delle programmazioni dei festival cinematografici è quello rappresentato da un cinema laconico, in preda all'avampare di segni filmici, dell'esserci iconografico anziché alla determinazione dialogica, narrativa; qualcosa che deve molto ai...

VISIONI/APERTURA

La vertigine del volo sul campo da calcio di «Capitan Tsubasa»

GIAPPONE . In un pomeriggio afoso di luglio del 1986 – fuori le cicale compulsavano l’aria, l’accendevano a furia di sfregamenti, di una nevrosi meccanica, estenuante di cartilagini, ali veline e catafratte, bave, becchi che si biforcano dentro un ingorgo terrificante d’insetto, mentre l’ombra degli alberi ordinati in...

VISIONI/INTERVISTA

Una «porta aperta» sull’incontro dei linguaggi artistici

ITALIA. Viatico alla rassegna «Altre visioni» che si svolgerà a Roma fino al 23 agosto al Teatro India (in collaborazione con il Teatro di Roma) il ritorno di Mario Martone su un luogo per lui topico, che ha il sapore di un indiamento pensando anche all’atmosfera che vige in Capri Revolution. L’occasione è...

VISIONI/APERTURA

Il «mistero» dell’altro e la caotica follia in una storia d’amore

ITALIA. Finito, forse per il momento stando a ciò che dicono i più prudenti, il tempo dell’ingollare profluvi di materiale cinematografico insieme a ogni tipo di farinaceo fatto in casa, in solluchero da lievito, chiusi in casa, in stanza, i cinema sprangati, ora i film tornano ad animare i cinema che nonostante tutto restano...

VISIONI/APERTURA

Angela, «La viajante» immersa nel desiderio dell’infinito

ITALIA. «Nuove impronte» definisce bene, anche metonimicamente - tracce inaudite stampate sulla terra, che sia deserto, campo di lavanda, selciato del suburbio guatemalteco - la temperie dei lungometraggi presenti quest'anno allo ShorTS International Film Festival in svolgimento in questi giorni sulla piattaforma di Mymovies vista...

VISIONI/APERTURA

Corrispondenze tra fotogrammi e fantasmi

ITALIA. Il cinema che ripiega verso se stesso, come un eterno ritorno delle immagini, una risacca di forme, impulsi, spazi che si autoalimentano a partire da residui di luce brancolanti nel nulla; la necessità della loro esistenza (al di là dell'autore) da cui passa la possibilità di vedere, intravedere la realtà...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

«Tutto può cambiare», canzoni, incontri e solitudine per le strade di New York

USA. Nell’inverno del 2011 uscì in modo sporadico, quasi invisibile nelle sale italiane un film dall’apparenza anodina, puramente intrattenitiva, ma in realtà stratificato, complesso proprio dal punto di vista formale, teorico: rievocazione, quasi torsione e sogno della commedia americana classica. Si trattava di Come...

VISIONI/APERTURA

Strategie di sopravvivenza per l’immaginazione

ITALIA. Carlo Emilio Gadda non si sarebbe affatto scomposto di fronte alla situazione di contenzione che si sta verificando in questo periodo, dedito com’era all’evasione mentale piuttosto che fisica: il titolo di un suo libro divenuto eponimo per me quando da ragazzo assistevo alla folle corsa del mondo, scandiva, lapidario e tragico...

VISIONI/APERTURA

La scoperta del reale nel divenire infinito

ITALIA. Mi chiedo quanto sia necessario scrivere adesso di cinema o di letteratura, o musica; o se invece, a pensarci bene, non ci sia momento migliore che questo in cui tutte le più fantasiose distopie novecentesche, da Orwell a Soderbergh, ecc.. (ma ci metterei anche l’Hilbig purulento e stellare di Scorticatoio, uscito di...

VISIONI/APERTURA

L’invenzione di mondi tra spazi siderali e la malinconia di un paradosso amoroso

ITALIA. I CLASSICI. Twin Peaks. Gli albori della serie. I misteriosi interstizi, oscuri intervalli dell'immagine, qualcosa di viscoso che macchia le gonne di Audrey, il suo sguardo lascivo: un desiderio femminile precoce, una perdizione adiacente o coincidente con il nucleo della famiglia occidentale. Venticinque anni dopo, la terza stagione:...

VISIONI/APERTURA

«Sex education», lo specchio scuro di una inebriante corporalità

ITALIA. Strano, in tempi di estrema diserbazione, compulsiva detersività della pratica di vita, a cui peraltro si stenta a rassegnarsi, continuando le comitive a ruzzare per le strade, tra i tavoli dei bar all'aperto, tra i corpi in fragranza di Tom Ford sotto i golf, i corsetti, i pizzi, nonostante l'incombere di questo nuovo fantasmatico...

VISIONI/TAGLIO BASSO

La danza allucinata di corpi che si toccanoe si sfiniscono di reciproci tormenti

GERMANIA/BERLINO. Al Forum ha esordito Raul Ruiz con un film eccezionale, il che sembrebbe un doppio parodosso visto che il regista franco-cileno non potrebbe essere presente a un festival (ne’ ovunque) e che quand’era in vita ha partecipato più di una volta a questa sezione della mostra berlinese giunta quest’anno alla sua...

VISIONI/APERTURA

Chantal Akerman, filmare il segreto del tempo

BELGIO. Tra le altre cose - il racconto limpido di film spesso inenarrabili, privi di trama, come intorpiditi in dilatazioni spazio-temporali, in fissità quasi catatoniche di macchina; rassegna di oggetti, luoghi, individui spaesati nel lancinante procedere del mondo; il riferimento ad altri ambiti (teatro, letteratura, video-arte); e una...

VISIONI/APERTURA

«Zombi Child», storie di fantasmi e di cinema

FRANCIA/ITALIA/BARI . Se c'è un regista da cui aspettarsi qualsiasi cosa ogni volta esce un suo film, che sia la manipolazione del genere, l'esorbitazione degenere, la mistione tra filosofema e civismo, corporeità e spettralità, oppure la febbrile interrogazione dell'io in disfacimento, riedificazione, alterazione; quello è Bertrand...

VISIONI/TAGLIO BASSO

Adolescenti, riscoperte e racconti di formazione

ITALIA. Posto che in letteratura probabilmente le cose migliori vengono (e verrano) da ristampe o riscoperte di autori del passato com’è accaduto quest’anno con Osvaldo Lamborghini, le previsioni si possono fare per lo più riguardo film, serie tv, dischi. Tra i film più attesi sicuramente l’ultimo di Paul...

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