Risultati per:

  • Autore: EMANUELE GIORDANA
Modifica ricerca

INTERNAZIONALE/TAGLIO BASSO

Piazze presidiate, la fuga impossibile di Rajapaksa

SRI LANKA/COLOMBO. Wanniarachchige Samanalee Fonseka è un’attrice televisiva molto famosa nello Sri Lanka. Ma è anche un’attivista assai nota che spopola su Instagram, Facebook e Youtube. Ieri, racconta il sito locale NewsWire, si è fatta portavoce del movimento GotaGoGama (Gotabaya vai a casa) che è un po’ la...

INTERNAZIONALE/TAGLIO MEDIO

I pacifisti europei a Kiev:«Non vi lasceremo soli»

UCRAINA/KIEV. «Abbiamo sognato di poter essere qui con voi, a manifestarvi la nostra solidarietà, da quando abbiamo visto entrare i carri armati russi sul vostro confine, vi abbiamo ammirato quando avete deciso di resistere, quando avete circondato i soldati russi in modo nonviolento con le vostre bandiere...noi oggi siamo qui a dirvi che...

INTERNAZIONALE/APERTURA

Sri Lanka in coda per un selfie a casa del presidente

SRI LANKA/COLOMBO. È un Paese pieno di code lo Sri Lanka dopo il week end che ha messo in fuga il capo dello Stato Gotabaya Rajapaksa e il premier Ranil Wikremeshinghe la cui residenza – «la mia unica casa» ha detto il primo ministro in un accorato messaggio diffuso anche su Youtube dall’United National Party - è stata...

INTERNAZIONALE/TAGLIO BASSO

La «questione tamil» e la promessa di sviluppo fallita dei Rajapaksa

SRI LANKA. Nel 1948 Ceylon – come un tempo era chiamato lo Sri Lanka - ottiene la piena indipendenza della Gran Bretagna che ha lasciato in eredità grandi piantagioni di tè e caffè nelle quali, com’era sua abitudine, aveva importato manodopera tamil dall’India. Ma il problema coi Tamil è un altro. Una...

INTERNAZIONALE/TAGLIO BASSO

Bali l’Indonesia prova a trasformare la patata bollente in un successo

INDONESIA /BALI. Il summit dei ministri degli Esteri di Bali è una prova generale per la presidenza indonesiana del G20 il cui summit tra capi di Stato e di governo di terrà a novembre. Per ora, dicono gli analisti dell’arcipelago più popoloso del pianeta, sarà un successo se Joko “Jokowi” Widodo, il...

COMMUNITY/COMMENTO

La guerra e l’impervia strada della pace

UCRAINA/ITALIA. In Italia in questo momento ci sono almeno quattro fronti del movimento per la pace che guarda all’Ucraina. Danno il segno di una vitalità eccezionale così come, purtroppo e in onore a un vecchio mantra che sembra una condanna, del fatto che il movimento fatica a trovare una voce sola nonostante la strada sia comune....

ULTIMA/APERTURA

L’asse italo-birmano

MYANMAR/ITALIA/BUTTRIO (FRIULI). C’è un piccolo giallo che riguarda un’importante azienda italiana che opera in Myanmar da diversi anni e che sembrerebbe aver chiuso le attività dopo il golpe per riaprirle registrando nuovamente lo stesso brand. Un giallo perché guardando le fonti aperte, risultano in effetti due indirizzi a Yangon (Aye...

INTERNAZIONALE/TAGLIO BASSO

Filippine, colpo di coda di Duterte: chiude il sito della premio Nobel Maria Ressa

FILIPPINE. Forse non è un caso che sia successo alla vigilia del cambio della guardia alla presidenza della Repubblica delle Filippine tra l’autoritario Rodrigo Duterte e il suo imminente sostituto Ferdinando Marcos Jr, figlio dell’ex dittatore che portava lo stesso nome. Rappler, il sito filippino di notizie che fa capo alla...

INTERNAZIONALE/TAGLIO BASSO

«Qui i filorussi non esistono più». Ma la città chiede acqua, non armi

UCRAINA/MYKOLAYIV. Mykolayiv sembrerebbe a tutta prima una «ridente località» sul Nipro, 130 chilometri a Nord di Odessa. Ordinata, pulita, alberata e anticipata da sconfinati campi di frumento che ancora ondeggiano le spighe al vento del Mar Nero. Ma al ponte sul quarto fiume d’Europa che ha qui il suo potente estuario, cominciano...

INTERNAZIONALE/TAGLIO MEDIO

Don Roman Krat attacca il papa. «Non è molto amato qui in Ucraina»

ITALIA/UCRAINA/ODESSA. La città sul Mar Nero era tranquilla ieri pomeriggio con all’attivo solo un missile nella notte. Ma il missile vero, fortunatamente solo virtuale e senza vittime, l’ha scagliato un sacerdote ucraino intervenuto alla fine della conferenza stampa congiunta che la Carovana di pace StoptheWarNow aveva programmato con alcuni...

INTERNAZIONALE/TAGLIO MEDIO

San Suu Kyi in isolamento rischia di sparire per sempre

MYANMAR. La giunta golpista birmana ha confermato ieri di aver trasferito la leader democratica Daw Aung San Suu Kyi dal luogo ignoto a Yangon dove era stata imprigionata dopo il golpe del febbraio 2021 in un altro sito sconosciuto nella capitale Naypyidaw, dove si trova in isolamento. Secondo i militari sarebbe stata trattata «bene»....

INTERNAZIONALE/TAGLIO BASSO

Parte per Odessa la seconda Carovana della pace

ITALIA/UCRAINA/ODESSA. Questa volta ci saranno meno mezzi e meno persone nel convoglio che sabato mattina partirà da Gorizia alla volta di Odessa, in una nuova Carovana di pace il cui senso è continuare il percorso iniziato a Leopoli nell’aprile scorso. Allora furono 60 mezzi e diverse tonnellate di aiuti umanitari a raggiungere la...

INTERNAZIONALE/TAGLIO BASSO

«Stato canaglia», e l’aiuto questa volta non scatta come al solito

AFGHANISTAN. «Ci auguriamo che anche la comunità internazionale e le agenzie umanitarie aiutino la nostra gente in questa terribile situazione", twittano i Talebani su Internet. Eh sì, perché si muore anche nei Paesi canaglia, in quelli messi all’indice dalla comunità internazionale. L’Afghanistan è...

INTERNAZIONALE/APERTURA

Proteste islamiche, l’India manda i bulldozer

INDIA. Comunalismo non è una parola molto in uso nel vocabolario italiano. Ma in quello indo-britannico il suo significato è fin troppo chiaro: uno scontro tra comunità che ha alla base un’idea che sconfina nel nazionalismo e nel suprematismo e che ha sempre dato origine nel subcontinente indiano a scontri violenti...

INTERNAZIONALE/TAGLIO MEDIO

«Pallottole dal cielo». I crimini della giunta

MYANMAR. Già solo il titolo del rapporto dato ieri alle stampe da Amnesty International dice tutto: Pallottole piovute dal cielo: Crimini di guerra e sfollamento nell’Est del Myanmar. È un’indagine condotta da Amnesty nei due stati Kayin e Kayah nell’area orientale birmana al confine con la Thailandia, dove...

INTERNAZIONALE/TAGLIO BASSO

Anche Londra si condanna: «Il ritiro afghano è stato un disastro»

AFGHANISTAN/GB/LONDRA. I Paesi più bellicisti del dossier ucraino e quelli che più spendono per inviare armi a Kiev - Stati uniti e Gran Bretagna - hanno appena fatto i conti con parte della loro ultima guerra, conclusasi a Kabul il 15 agosto scorso con l’arrivo dei Talebani e una precipitosa uscita di scena dei loro marine. A LEGGERE i due...

INTERNAZIONALE/TAGLIO BASSO

Mea culpa Usa: «Il ritiro ha fatto collassare Ghani»

AFGHANISTAN/USA. Benché gli americani siano praticamente stati gli unici a tentare una riflessione sui vent’anni di guerra afghana, il risultato non è molto soddisfacente. In un rapporto al Congresso, l’Office of the Special Inspector General for Afghanistan Reconstruction (Sigar) ha provato a indagare le cause del crollo...

POLITICA/TAGLIO BASSO

StoptheWarNow ai russi: «Pretendete la pace»

RUSSIA. «Ci rivolgiamo a voi, cittadine e cittadini di Russia, affinché chiediate al vostro governo di porre fine a questa ‘Operazione militare speciale’ che causa morte, sofferenze e distruzioni». Comincia così l’appello promosso dalla coalizione per la pace StoptheWarNow che ha lanciato la campagna...

INTERNAZIONALE/APERTURA

Non solo Marcos Jr, dinastie e militari al comando in Asia

FILIPPINE/ASIA. Se c’è un filo rosso che tiene assieme il ritorno dei vecchi poteri in Asia – dallo Sri Lanka al Pakistan, dalle Filippine al Myanmar – il suo nome è dinastia. UN FENOMENO che coniuga il potere economico finanziario alla rete di legami familistici e di classe che nei secoli hanno dominato il presidio del...

INTERNAZIONALE/TAGLIO BASSO

Sri Lanka, proteste e scontri in piazza. Si dimette il primo ministro Rajapaksa

SRI LANKA. Tutto era cominciato venerdì scorso quando il governo di Mahinda Rajapaksa aveva imposto lo stato di emergenza concedendo ai militari poteri di arresto e detenzione, dopo che i sindacati avevano praticamente bloccato il Paese sperando di fare pressione sui Rajapaksa affinché si dimettessero. La rabbia popolare, che ormai da...

Supporta il manifesto e l'informazione indipendente

Il manifesto, nato come rivista nel 1969, è sinonimo di testata libera, indipendente e tagliente.
Logo archivio storico del manifesto
L'archivio storico del manifesto è un progetto del manifesto pubblicato gratis su Internet e aperto a tutti.
Vai al manifesto.it