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  • Autore: SETTE ANTONELLO
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VISIONI/TAGLIO MEDIO

EXTRALARGE è MEGLIO, IL MUSICAL DELLE PICCOLE DIVE SOVRAPPESO

ITALIA. Hairspray di Adam Shankman è la versione cinematografica del musical che ha trionfato a Broadway, a sua volta tratto da Grasso è bello il film diretto da John Waters nel 1988. La storia è ambientata nella conservatrice Baltimora del 1961. L'attenzione dei teenagers è tutta rivolta al Corny Collins Show, un programma sponsorizzato da un...

VISIONI/TAGLIO BASSO

ROMERO, CARPENTER, CORMAN NEGLI OCCHI

ITALIA. Planet Terror di Robert Rodriguez sbarca in Italia in solitaria. Negli Stati uniti era uscito in accoppiata con A prova di morte di Tarantino (programmato da noi in tarda primavera), con il titolo Grindhouse. Un doppio film come quelli dei drive in di un tempo. Ma i risultati inferiori alle aspettative hanno spinto i Weinstein, produttori...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

DIPENDENTI IN UN VIAGGIO PREMIO DA PAURA

ITALIA. In Italia Severance ha avuto nel titolo un'aggiunta, quella di tagli al personale. In realtà la storia del film sembrava puntare in altra direzione. Ecco infatti che ci ritroviamo in una sorta di gita sociale viaggio premio per i dipendenti di un'azienda che vende «sicurezza». Insomma tutto l'armamentario che sembra riempire i sogni degli...

VISIONI/TAGLIO BASSO

«FUNERAL PARTY» CON DELIRIO

ITALIA. C'è modo e modo di ridere durante le esequie del caro estinto. Quello scelto da Frank Oz per Funeral Party è decisamente esagerato, al punto che dalla commedia arriva a sconfinare ripetutamente nella farsa. Era proprio quello che voleva, dopo aver letto la sceneggiatura del giovane Dean Craig, un balletto degli equivoci dinanzi a una...

CULTURA/APERTURA

LA MORTE DELL'ISTANTANEA NELL'ERA DELLE IMMAGINI RUBATE

ITALIA. All'inizio di un recente, folle libretto intitolato Meglio ladro che fotografo, Ando Gilardi lascia cadere tra le righe una piccola osservazione provocatoria: fare fotografie richiede «tanta forza e cultura quanta ce ne vuole per suonare il campanello di una porta». Una volta suonato il campanello, però, quella che si presenta davanti a...

VISIONI/TAGLIO BASSO

INDIPENDENTI AL MILANO FILM FESTIVAL

ITALIA/MILANO. Appena uscita di scena la Mostra della Laguna, ecco affacciarsi un nuovo appuntamento: il Milano Film Festival (edizione 12 dal 14 al 23 settembre). Un festival cresciuto insieme ai suoi giovanissimi artefici. Per dare una misura concreta basti ricordare che la prima edizione, solo italiana, si basava su 6 film scelti tra 32 titoli. Per...

VISIONI/APERTURA

I PARADOSSI DELL'AMORE PIACE SEMPRE LO «STILE JAPAN»

SVIZZERA/LOCARNO. Il festival ticinese è famoso perché stana sempre quel che di nuovo si agita nel magma della creazione cinematografica, anche ai confini della ricerca e della sperimentazione. Si spiega nell'ambito di questo solco il pardo d'oro che la giuria (Irène Jacob, Saverio Costanzo, Walter Carvalho, Jia Zhang-Ke, Romuald Karmakar e Bruno...

VISIONI/TAGLIO BASSO

UN MUSICAL E UNA POLIZIA AMERICANA EXTRALARGE

SVIZZERA/LOCARNO. La piazza Grande si è riempita di America anni '60 con due film diversissimi eppure con molte cose in comune, Hairspray e Chicago 10. Hairspray di Adam Shankman è la versione cinematografica del musical che ha trionfato a Broadway, a sua volta tratto da Grasso è bello il film diretto da John Waters nel 1988. La storia è ambientata nella...

VISIONI/INTERVISTA

I RECLUSI DEL PARADISO, FRA ZUCCHERO E BARACCHE

SVIZZERA/LOCARNO. Non bisogna lasciarsi trarre in inganno dall'aspetto tranquillo di Claudio Del Punta. Perché gira armato. Porta con sé un'arma ritenuta obsoleta come quella dell'indignazione. Un'arma che sfodera solo in casi di necessità, perché mantiene la calma nonostante il suo film abbia avuto una presentazione stampa quasi da sabotaggio (il sonoro...

VISIONI/BREVE

COME REINSERIRE IN OCCIDENTE CHI è TORTURATO DALL'OCCIDENTE

SVIZZERA/ LOCARNO. Extraordinary Rendition, film in concorso del britannico Jim Threapleton, ha tutte le carte in regola per scuotere le coscienze. Già dal titolo che riprende il nome del programma abominevole con cui i servizi segreti occidentali, Cia in testa, hanno deciso come sia possibile rapire legalmente (?) qualsiasi cittadino sospettato di avere...

VISIONI/TAGLIO BASSO

«1408». PROBABILMENTE FA PIù PAURA IL SILENZIO ESTENSE DEL DIAVOLO A N.Y.

SVIZZERA/LOCARNO.  Mikael Håfström, regista svedese da qualche anno a Hollywood, ha portato in piazza 1408, un horror, a conferma della versatilità di proposte che illuminano il grande schermo capace di attirare (pioggia permettendo) diverse migliaia di persone. Forte di un discreto incasso negli Usa (intorno ai 70 milioni di dollari per un film a basso...

VISIONI/APERTURA

QUANDO LA VITA TI PRENDE A DELIZIOSE TORTE IN FACCIA

LOCARNO. Il cinema è la morte al lavoro 24 fotogrammi al secondo, diceva Godard. Certo che questa edizione di Locarno, che proprio a Godard ha dedicato una sezione con il titolo del suo film Ici et Ailleurs, sembra particolarmente segnato da quella frase che coniugava insieme morte e cinema, seppure intendesse sottolineare il passaggio del tempo....

VISIONI/APERTURA

COMBATTERE PER PRIMEGGIARE O, A PUGNI NUDI, PER MANGIARE

SVIZZERA/LOCARNO. A conferma della grande vivacità che anima il cinema indipendente «made in Usa», è approdato al concorso Joshua, dell'esordiente George Ratliff. Joshua che dà il titolo al film è un ragazzino di nove anni. Felice. Suona il pianoforte da genio, a scuola vorrebbero che saltasse un paio di classi perché è decisamente sopra la media, in...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

C'è TARANTINO MA ANCHE MOLTO CORMAN

SVIZZERA/LOCARNO. Con in testa un cappellaccio nero da cowboy, avvinghiato a Rose McGowan, sua nuova compagna e elemento unificante di Grindhouse, Robert Rodriguez è sbarcato per presentare la sua metà del film, Planet Terror, che in Europa dovrà farsi strada da solo, visto che uscirà sganciato da Prova di morte. Ma la presenza dell'altra metà dell'inferno...

VISIONI/APERTURA

SE LA GAMBA è UN'ARMA LETALE

SVIZZERA/LOCARNO. Gli zombi hanno invaso la piazza del festival, portati in massa e con generosità da Robert Rodriguez regista di Planet Terror. In origine il film doveva essere la prima parte di Grindhouse, il double feature a quattro mani realizzato da Robert con il sodale Tarantino. Ma uscito negli Usa in quella versione ha ottenuto risultati inferiori...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

RUTELLI, PROMESSE DI LEGGE IN TICINO

SVIZZERA LOCARNO. Il vicepremier e ministro dei Beni culturali Rutelli è arrivato a Locarno su invito del suo collega svizzero Pascal Couchepin, accompagnato da Davide Croff, presidente della Biennale di Venezia e da Irene Bignardi, responsabile di Filmitalia. In mattinata l'incontro tra i due ministri ha portato a un accordo per consentire ai cittadini...

VISIONI/APERTURA

LO SMEMORATO DELLA CIA

ITALIA/LOCARNO. Quando alla Cia si verifica qualcosa di inatteso che richiede una soluzione, la frase non è «abbiamo un problema», bensì «abbiamo una situazione». Questa è la terminologia, almeno a giudicare da The Bourne Ultimatum, terzo episodio della serie tratta da Robert Ludlum, di nuovo diretto da Paul Greengrass, mentre Doug Liman, il regista del...

VISIONI/APERTURA

CASE GIALLE E LISERGICI GIALLI A LOCARNO FEST

ITALIA/LOCARNO.  Il palinsesto di un festival è un invito alla schizofrenia, alla dissociazione geografica, temporale, culturale, linguistica. Può così succedere di essere trasportati per un viaggio nella zona di Los Angeles da un Anthony Hopkins regista quasi psichedelico con Slipstream e subito dopo attraversare invece la zona dei monti Aurès in...

VISIONI/TAGLIO BASSO

DAI CAMPI NAZISTI ALLA PERIFERIA DI LISBONA

SVIZZERA/LOCARNO. Dopo le celebrazioni della festa nazionale svizzera del primo agosto, nel secondo giorno il festival comincia a essere segnato dall’Italia. Con Marco Bellocchio che accompagna il suo prepotente esordio di 42 anni fa, I pugni in tasca, presentato nell’ambito del Retour à Locarno, la rilettura, più che retrospettiva, di titoli e autori che...

VISIONI/APERTURA

2077, UN GIAPPONE DIGITALE ISOLATO DAL RESTO DEL MONDO

SVIZZERA/LOCARNO. Locarno 60 apre all'insegna dell'elaborazione del lutto. La simultanea scomparsa di Bergman e Antonioni ha spostato l'asse dell'interesse cinefilo. Almeno tra gli incontri dei festivalieri. E anche nel palinsesto. Ieri sera infatti, dopo il film d'apertura, Vexille, è stato omaggiato Bergman attraverso la proiezione di Saraband, del 2003....

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