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  • Autore: CRISTINA PICCINO
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VISIONI/APERTURA

Quella memoria condivisa che non si interroga su se stessa

GERMANIA/BERLINO. Il tramonto è rosso fuoco ma l’aria è freddissima, la Berlinale si chiude oggi e stasera scopriremo l’Orso d’oro, sembra che nel cuore dei giurati – che bello incontrare in qualche proiezione il sempre elegantissimo Sakamoto – sia molto piaciuto anche Las Herederas melò appena...

VISIONI/TAGLIO BASSO

Vero e falso, dentro l’angoscia e la follia americana in questi tempi precari

GERMANIA/BERLINO. Lo schema narrativo di partenza è semplice: una giovane donna viene rinchiusa contro la sua volontà in manicomio. Ha chiesto aiuto per l’ansia che la perseguita dopo una terribile esperienza di stalking, l’uomo che la voleva «sua» continua a apparirgli, non riesce a avere rapporti, vede una minaccia...

VISIONI/APERTURA

La messinscena del corpo che si fa principio di realtà

GERMANIA/BERLINO. Ultimi giorni col cielo che sfuma dal blu al grigio ghiaccio, il mercato ha chiuso, i prossimi festival - come il CPH:DOX (15-25 marzo) di Copenaghen – hanno rivelato il programma, si chiacchiera di chi sarà il nuovo curatore della Quinzaine di Cannes, mentre intorno al Palast, tra critici e cinefili è iniziato il...

VISIONI/APERTURA

Madri contro, cercando un’altra immagine di donna

GERMANIA/BERLINO. Ci sono due madri nel nuovo film di Laura Bispuri, appena presentato nel concorso della Berlinale e da oggi in sala, anche se non è della maternità che parla ma piuttosto dell’essere figlie, o meglio ancora della ricerca di affermare un personale modo di essere donne. Figlia mia è un romanzo di formazione che fa...

VISIONI/APERTURA

I fantasmi nascosti di John Callahan, storie di esistenze al limite

GERMANIA/BERLINO. Nella classifica giornaliera compilata dalla critica internazionale (Gb, Russia, Germania, Svezia) Wes Anderson continua a occupare la prima posizione con il suo L’Isola dei cani, seguito da Dovlatov di German jr. e oggi da U – July 22, il film di Erik Poppe sul massacro dell’isola di Utoya in versione teen-horror....

VISIONI/TAGLIO BASSO

1985, l’attacco congiunto di mafia e capitale contro i lavoratori giapponesi

GERMANIA/BERLINO. Quando Mitsuo Sato inizia a lavorare a Yama – Attack to Attack (proiezione speciale al Forum) ha degli obiettivi molto precisi: raccontare Sanya, il quartiere di Tokyo che il governo ha cancellato dalle mappe, chi lo abita sono sempre stati dei «fuoricasta», degli «intoccabili» e ancora oggi è un luogo...

VISIONI/APERTURA

«Land», quel gesto di resistenza tra vite sospese e senza orizzonti

GERMANIA/BERLINO. Le immagini sono una questione morale? Domanda retorica obbligata però di fronte alla scelta per il concorso di Utoya 22 Juli, il film norvegese nel concorso della Berlinale che ripercorre il trauma della pacifica Norvegia sconvolta all’improvviso, il 22 luglio del 2011, da due attentati in sequenza: un’autobomba nel...

VISIONI/APERTURA

La Russia senza eroi di un artista ribelle

GERMANIA/BERLINO. «Nel mio film l’aspetto più importante non sono il tema poliziesco o la storia d’amore ma l’epoca che racconta. Se facciamo dei film su questo è per mostrarne la durezza» diceva Aleksey German parlando di Il mio amico Ivan Lapshin (1986), qualcosa che il regista scomparso nel 2013 aveva...

VISIONI/APERTURA

I rivoluzionari di Wolfgang Huber

GERMANIA/BERLINO. Al tappeto rosso pieno di star capita (sempre più spesso) di sacrificare i film. Politica mediatica dei direttori di festival che sembrano avere siglato un accordo. E così la Berlinale per il primo fine settimana, la data che è sempre centrale, esibisce la coppia Robert Pattison e Mia Wasikowska a costo di mettere in...

VISIONI/APERTURA

Sull’isola dei cani reietti sono i ragazzini a salvare il mondo

GERMANIA/BERLINO. Davanti al Berlinale Palast lo schermo rimanda l’immagine di Dieter Kosslick che spiega le linee della Berlinale 2018, la sua penultima dopo vent’anni, un tempo lungo nel quale Kosslick ha progressivamente modificato l’assetto del festival con l’inclusione al suo interno delle diverse sezioni – Panorama,...

VISIONI/APERTURA

Quel silenzio assordante nella vita di una donna sola

ITALIA. Tra i quattro titoli italiani selezionati in concorso a Venezia 74, è arrivato in questti giorni nelle sale Hannah di Andrea Pallaoro, protagonista assoluta Charlotte Rampling che al Lido ha vinto la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile. Pallaoro, che è una «scoperta» della Mostra dove ha...

VISIONI/APERTURA

L’immaginario sovversivo del mostro

ITALIA. Il Leone d’oro all’ultima Mostra di Venezia e ora le tredici nomination agli Oscar (comprese le categorie miglior film e miglior regista), agli occhi dei detrattori confermano la loro principale accusa al film e al suo regista, avere cioè annacquato l’horror in una soluzione cristallina di compiacenza...

VISIONI/BREVE

Il malcostume del doppiaggio

USA/ITALIA. Del nuovo film di Eastwood, «Ore 15.17 attacco al treno» in Italia vedremo un’altra versione, quella prodotta da un doppiaggio urticante che ne azzera qualsiasi atmosfera e «casualità» eroica. C’è da chiedersi perché in questo Paese, nel 2018, si continua a poter vedere quasi...

VISIONI/TAGLIO BASSO

Interno londinese di una generazione. Sentimenti, politica e il tempo presente

GB. Il bianco e nero dichiara l’atmosfera surreale: siamo a una festa per la nomina di Janet a nuovo ministro della salute nel governo ombra laburista. Ci sono pochi amici, quelli di sempre, e un giovane intruso, il marito bello della sua assistente personale che è rimasta a casa, arriverà più tardi spiega laconico...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

«Safe Space Policy» e un manifesto contro abusi e discriminazioni

GERMANIA/BERLINO. «No to Discrimination!» è l’imperativo della Berlinale numero 68 annunciato nella conferenza stampa di ieri insieme a qualche titolo (i più sono stati rivelati nei giorni scorsi), all’Orso d’oro alla carriera a Willem Dafoe ( con la proiezione di dieci film interpretati dall’attore tra cui...

VISIONI/TAGLIO BASSO

Giacometti e l’amico americano. Il ritratto senza fine dell’atelier d’artista

ITALIA. Chissà se ci ha pensato perché da ragazzo gli è capitato di posare per il padre o perché ama dipingere seppure «solo qualche schizzo», ma Alberto Giacometti Stanley Tucci lo aveva in mente da tempo così come il libro nato dall’incontro tra l’artista e lo scrittore e studioso...

VISIONI/APERTURA

Le avventure esistenziali nella città diffusa

ITALIA/MILANO. Katia la mattina si trucca e scherza davanti allo specchio con la sua compagna di cella, nella luce fioca i gesti tra le due donne rivelano una solidarietà di relazioni che sono l’arma più preziosa per non arrendersi. Marco stende sul pavimento nobile del salone di casa, tutto vuoto, i suoi schizzi sull’acqua,...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

«The Wound» ritirato dalle sale in Sudafrica dopo le violenze

SUDAFRICA. Una violenta ondata di proteste è esplosa in Sudafrica contro The Wound di John Trengove in occasione dell’uscita del film, costringendo le sale che lo programmavano a cancellarlo dopo minacce anche di morte nei confronti dei dipendenti. Le aggressioni di ieri arrivano al termine di una campagna montata nel corso...

VISIONI/APERTURA

«Dissenso comune» contro il potere

ITALIA. Dissenso comune ed è una bella lettera-manifesto firmata da un gruppo (124) di attrici, registe, montatrici, lavoratrici dello spettacolo italiane - tra le altre Alice e Alba Rohrwacher, Alessandra Vanzi, Laura Bispuri, Valeria Golino, Maria Pia Calzone, Roberta Torre, Francesca Comencini, Anna Bonaiuto, Ilaria Fraioli, Jasmine...

VISIONI/TAGLIO BASSO

Katharine Graham, un personaggio per raccontare le battaglie delle donne

USA. Quando alla fine del processso che la vede vittoriosa contro l’amministrazione Nixon e i suoi assalti alla libertà di stampa, Katharine Graham/Meryl Streep scende le scale viene ignorata dagli altri media, troppo concentrati sul direttore del «New York Times». Gli sguardi delle donne, molte ragazze giovani come...

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