Risultati per:

  • Autore: TAJANI CRISTINA,
Modifica ricerca

VISIONI/INTERVISTA

Mirsad Purivatra, essere indipendenti per dare spazio alle nuove generazioni

BOSNIA/SARAJEVO . Il festival lo ha fondato nel '95 e diretto fino a due anni fa, durante l'assedio è stato tra gli organizzatori dell'Apollo First War Cinema dove tra le granate e le pallottole dei cecchini serbi, insieme a altri ragazzi giovani come lui tutti legati all'Accademia di Performing Art, proiettavano film. Prima una volta a settimana,...

VISIONI/APERTURA

L’energia viva delle immagini, antidoto contro la guerra

BOSNIA/SARAJEVO . «Tutte le attività sono sospese». Una mail ha avvisato ieri gli ospiti che il Sarajevo Film Festival avrebbe fermato la programmazione – e non solo il Red carpet e gli eventi sociali – per aderire alla giornata di lutto nazionale contro i femminicidi proclamata per la morte di una donna uccisa dall'ex-marito...

VISIONI/APERTURA

Harmony Korine, faccio film «scandalosi» per inventare linguaggi

SVIZZERA/LOCARNO. A una ragazza che gli chiede cosa consiglia ai giovani filmmaker risponde senza esitazione: «Mai lavorare con un direttore della fotografia alcolista. Fidatevi, so quello che dico». Harmony Korine è stato il protagonista dell'ultimo giornata del festival di Locarno che si è chiuso ieri, e ha consegnato al regista...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

«Critical Zone», una notte di resistenza a Teheran

SVIZZERA/LOCARNO/IRAN . Il suo autore non verrà a ritirare il Pardo perché il regime di Teheran gli ha ritirato il passaporto e gli impedisce di uscire dal Paese. A Locarno è invece arrivato Sina Aateian Dena il produttore di Critical Zone, il film che ha conquistato il Pardo d’oro. Anche lui regista – con Paradise (2012) aveva...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

«Il giuramento di Pamfir», nel segno dei conflitti

UCRAINA . Pamfir, opera prima di Dmytro Sukholytkyy-Sobchuk aveva esordito lo scorso anno alla Quinzaine di Cannes, il regista trentottenne, studi di architettura e di filosofia prima del cinema era stato «sorpreso»dall’invasione russa al montaggio anche se come ci aveva raccontato quel conflitto era già lì da tempo,...

VISIONI/APERTURA

Rossosperanza, anni 90: rabbia giovane e relazioni di potere

SVIZZERA/LOCARNO. C’è un desiderio di ribellione nel cinema italiano? Così dicono almeno i due film scelti dal festival di Locarno per rappresentare l’Italia nella corsa al Pardo d’oro, Patagonia opera prima di Simone Borzelli e Rossosperanza di Annarita Zambrano. Il primo visto nei giorni scorso è l’ esordio...

VISIONI/TAGLIO BASSO

Una giornata nel contemporaneo tra precariato, violenza, sfrontati «doppi» social

SVIZZERA/LOCARNO. «Il cinema oggi è controllato sempre di più dai capitali, quindi dalle richieste di chi finanzia i film, dai selezionatori dei festival... Non conformarsi a questo significa assumere dei rischi che non sono enormi, non si tratta di andare in guerra, ma che certo pesano sul futuro di un'opera. Io però sono...

VISIONI/APERTURA

Ken Loach: «Chi ci governa favorisce la disperazione»

SVIZZERA/LOCARNO. Il presente nella visione di Ken Loach, Paul Laverty e Rebecca O’Brian, la «storica» produttrice del regista inglese non è mai scontato anche se loro sanno sempre con precisione da che parte stare. Non si tratta però semplicemente di schierarsi, ciò che conta è piuttosto dare voce alle storie...

VISIONI/APERTURA

«Bonjour la langue», il senso del cinema nel gesto collettivo

SVIZZERA/LOCARNO. Lo sciopero di Hollywood non ha sconvolto i programmi del Festival di Locarno se non nella serata di inaugurazione privando la Piazza Grande della presenza di Riz Ahmed per la consegna del Premio Campari. Non è infatti un cinema di grossi budget streaming o hollywoodiani quello che abita gli schermi della rassegna ticinese pure se...

VISIONI/TAGLIO BASSO

«Ragazzi, nessuno può insegnarvi come fare cinema»

USA/ITALIA/VENEZIA . A chi gli chiede cosa consiglia ai giovani filmmaker non ha esitazione: «Se frequentate una scuola di cinema lasciatela subito, nessuno può insegnarti come fare cinema, l’unico modo per imparare è farlo! Si deve essere liberi dagli schemi per esprimere il proprio lavoro, comprate un telecamera digitale e filmate....

COMMENTO

Destra al potere, la conquista del Centro

ITALIA. Con un «grande augurio» agli allievi - «che sono un’eccellenza del nostro Paese» - Marta Donzelli si è dimessa ieri dalla presidenza del Centro Sperimentale di Cinematografia.Con lei si sono dimesse anche le due consigliere d’amministrazione Cristiana Capotondi e Guendalina Ponti - nel Cda...

VISIONI/APERTURA

Barbie, viaggio dal mondo ideale a quello reale

USA. Amata, odiata, desiderata, copiata, iconico giocattolo per ragazzine (e ragazzini) di moltissime generazioni, da quando comparve la prima volta in America, nel 1959 col corpo sottile – e sintonizzato alle mode dell'epoca – fasciata in un costume zebrato così come l'aveva immaginata la sua creatrice, Ruth Handler, moglie...

VISIONI/APERTURA

Filmare la memoria della rivoluzione

FRANCIA. Un film non come gli altri. Oltre e dopo la Nouvelle Vague è il titolo delle due notti di Fuori orario – Raitre, venerdì 21 luglio (0.50-0.06) e sabato 22 (1.55-06.30) – da cui lasciarsi cullare nel week end di Caronte, il più caldo dell'estate. La programmazione – curata da Fulvio Baglivi e Roberto...

VISIONI/INTERVISTA

Janis Rafa, il mio paesaggio oltre l’immagine dell’umano

GRECIA/ITALIA/ROMA. Un interno di stanze barocche in cui si aggirano diversi cani da caccia tra nature morte e il corpo di un uomo senza vita con il collo che sanguina (Lacerate, 2020). Una banda che suona gli ottoni per migliaia di polli in un allevamento la notte prima che vengano abbattuti (If I Ever Get A Monument Chickens Will Do It For Me - Requiem#3,...

VISIONI

«Animali selvatici», una radiografia tra i sentimenti del nostro presente

ROMANIA. RMN, in italiano Animali selvatici inizia con un trauma, un bimbo non parla più dopo avere visto qualcosa nel bosco, ma cosa? Il regista, Cristian Mungiu, è uno di quei nomi del cinema rumeno che si è affermato negli anni Duemila, divenendo dopo la Palma d’oro per 4 mesi, 3 settimane, 2 giorni, nel 2007 un...

VISIONI/APERTURA

Reinventare le immagini nella geografia contemporanea

FRANCIA/MARSIGLIA. «Il 90% delle persone ammazzate dalla polizia non è bianco» grida un muro nel cuore di Belsunce. Marsiglia, i segni delle proteste esplose dopo l'omicidio di Nahel, ucciso da un poliziotto, attraversano la metropoli francese; i muri, le vetrine rotte di alberghi, negozi, persino qualche barbiere tra le stradine strette...

VISIONI/TAGLIO BASSO

Joe Dante: «I film sono tutti uguali, si fa ciò che piace senza correre rischi»

ITALIA/BOLOGNA. «Gremlins arrivò del tutto inaspettato, era il film giusto nel momento giusto, per questo ha avuto tanto successo. Gli studios me ne chiesero subito il sequel ma io alla sola idea di dover ricominciare a combattere con quei pupazzi ho rifiutato. Ero inamovibile, allora non c'era la tecnologia degli effetti speciali di oggi....

VISIONI/APERTURA

La memoria delle immagini nel presente del nostro tempo

ITALIA/BOLOGNA . «All'inizio doveva essere un film su un mio amico, lo avevamo pensato come un lavoro di finzione poi si è trasformato in un documentario, e in questo senso esprime pienamente il mio modo di lavorare». È così che Wim Wenders racconta Nick's Movie – Lampi sull'acqua (1980) il film con Nicholas Ray...

VISIONI/APERTURA

Dall’Africa a Bologna vividi desideri al Cinema Ritrovato

ITALIA/BOLOGNA . Del cinema in Africa diceva che doveva essere autoprodotto, realizzato da «noi africani» senza interferenze alcune sia tecniche che di budget, e che doveva riuscire a comunicare a tutti. La sua scommessa erano film critici e didattici, secondo la «lezione» di Rossellini, il suo riferimento, con cui affrontare...

VISIONI/INTERVISTA

«Coma», entrare nei sogni per sperimentare il cinema

FRANCIA. All’origine di Coma c’è un cortometraggio, Où en êtes vous? realizzato da Bertrand Boper la Fondazione Prada che durante la pandemia aveva chiesto a alcuni registi di creare dei cortonmetraggi senza girare immagini. Lui utilizza alcune scene del suo Nocturama (2016) a cui aggiunge una lettera rivolta alla...

Supporta il manifesto e l'informazione indipendente

Il manifesto, nato come rivista nel 1969, è sinonimo di testata libera, indipendente e tagliente.
Logo archivio storico del manifesto
L'archivio storico del manifesto è un progetto del manifesto pubblicato gratis su Internet e aperto a tutti.
Vai al manifesto.it