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  • Autore: STEFANIA TARANTINO
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CULTURA & VISIONI/APERTURA

SINTOMI INGLESI

GB. Se c'è una letteratura nel mondo occidentale che ha messo in radicale discussione l'idea stessa di storiografia letteraria, salvo poi esserne profondamente e costantemente ossessionata è quella britannica. La ragione è semplice. Nato dal modernismo di James Joyce e T.S. Eliot, dall'alchimia fra il pantheon della «tradizione» e...

CULTURA & VISIONI/TAGLIO MEDIO

PROSPETTIVE FEMMINILI DAL WYOMING

ITALIA. Sono infinite, le possibili colonne sonore del western. Però c'è un pezzo degli anni Dieci, Farewell Song, che presenta uno dei topoi più seducenti del genere, il «Man of Constant Sorrow», ossia il lamento, il panegirico elegiaco, la nota blues del maschio solitario che canta il suo spartano addio a una natura splendida e spietata prima...

LOCALI/APERTURA

UNA PREGHIERA DI PACE: « STOP STRAGE A GAZA »

ITALIA/FRENZE. Un fumogeno, lanciato proprio mentre il corteo si stava sciogliendo, ha rischiato di sciupare la manifestazione regionale a Firenze per protestare contro l'aggressione israeliana a Gaza. Il parapiglia che ne è seguito (un vicequestore ha inseguito il lanciatore sconociuto che è comunque riuscito a dileguarsi) non ha però incrinato la...

CULTURA & VISIONI/INTERVISTA

«LA SHOAH NON PUò ESSERE IL COLLANTE DELL UNITà NAZIONALE»

ITALIA. In parte riflessione politica condotta sulle spoglie del Labour, in parte autobiografia familiare, Sconfiggere Hitler ripensa la duplice relazione su cui si fonda la percezione di un'odierna identità israeliana. Il legame con la Germania di Hitler anzitutto, descritto con un'analogia radicale, fra trauma e speranza; e poi quello con i...

LOCALI/LETTERE

IN CLASSE CON I BAMBINI STRANIERI

ITALIA/MILANO. Da 23 anni sono una maestra elementare, da tre ho iniziato il lungo percorso di adozione e forse, tra poco, sarò anche mamma. Probabilmente il bambino o la bambina che entrerà nella nostra famiglia sarà già grande e frequenterà la scuola, parlerà un'altra lingua e il colore della sua pelle sarà diverso dal nostro. Quando ho iniziato i...

CULTURA & VISIONI/APERTURA

GENéVA CAMP, L'INFERNO DELLA MINORANZA URDU

INDIA/DHAKA (BANGLADESH). Baracche spoglie, in lamiera, cartone e altri materiali di fortuna, addossate l'una all'altra o separate da stretti corridoi di fango. Montagnole di rifiuti. Una selva di antenne. Duecento cessi per 17mila persone. Può sembrare uno slum come tanti Genéva Camp, uno dei quattromila nascosti tra le pieghe di Dhaka, capitale del Bangladesh e...

CULTURA & VISIONI/INTERVISTA

TAHMINA ANAM, TRAGEDIE E SPLENDORI DEL BANGLADESH

INDIA. Il 23 marzo del 1971, Mujibur Rahman, leader della Lega Awami e vincitore mai riconosciuto alle elezioni di qualche mese prima pronuncia la «declaration of emancipation» per il Pakistan Orientale. Due giorni dopo l'esercito pakistano entra in azione. Quella notte furono uccisi, nella sola città di Dhaka, 7000 bengalesi. Il numero delle...

CULTURA & VISIONI/INTERVISTA

TANVIR MOKAMMEL, UN CINEASTA BENGALESE ROMPE IL SILENZIO

INDIA/BANGLADESH. Tanvir Mokammel è uno dei più apprezzati e impegnati cineasti bengalesi ed è anche scrittore, poeta e insegnante di cinema. È stato presidente del Bangladesh Short Film Forum, che raccoglie e promuove le produzioni cinematografiche indipendenti e alternative. Il suo ultimo lavoro è The Promised Land, un documentario che racconta che la...

LETTERE E COMMENTI/LETTERE

NÉ VENDETTA NÉ FALSITÀ, SOLO GIUSTIZIA

ITALIA/FIUMICINO/ROMA. Come madre di Renato Biagetti (ucciso da due fascisti il 27 agosto di due anni fa ndr) sento la necessità di scrivere al Pm e al Giudice del Tribunale minorile di Roma per esprimermi sull'omicidio e le accuse con cui il Pm cita in giudizio Amoroso Gioacchino. Io non voglio una giustizia punitiva, ma su una cosa non transigo: sulla verità,...

CULTURA & VISIONI/APERTURA

I NUMERI DI DAVID LEAVITT

ITALIA. «L'unico incidente romantico della mia vita»: così il matematico G. H. Hardy, luminare all'Università di Cambridge fra le due guerre, definì a posteriori la collaborazione fra il 1913 e il 1919 con il protegé Srinivasa Ramanujan, talento di Madras privo di qualsiasi formazione specialistica, che in maniera scandalosa lavorò a Cambridge a...

POLITICA & SOCIETÀ/APERTURA

LE DONNE PERDUTE DI BANISANTA, PAESE BORDELLO

BANGLADESH/BANISANTA. Una lingua di terra protesa verso il porto dismesso di Mongla e circondata dall'acqua grigia del Pashur River. Banisanta si trova qui. E' un villaggio minuscolo. Coincide con uno dei quattordici bordelli ufficiali del Paese, gli unici posti dove prostituire e prostituirsi sarebbe consentito. Il Bangladesh ha legalizzato la prostituzione,...

CULTURA/APERTURA

ANITA BROOKNER RITRAE UNO SCRITTORE DA GIOVANE

ITALIA. È un esperimento di commistione fra arti visive e letteratura, il romanzo Guardatemi, ripubblicato da Neri Pozza (traduzione di Amina Pandolfi, euro 15) dopo l'edizione Giano del 2002, fra i migliori della scrittrice e storica dell'arte londinese Anita Brookner. Lo percorre una sottile vena speculativa legata alla riflessione che la...

INTERNAZIONALE/APERTURA

CIAD E SUDAN, ESPLODE L'AFRICA DEI PROFUGHI

CIAD/DJABAL. Gli occhi di Kaltouma brillano di soddisfazione mentre stringe tra le dita il biglietto da 10.000 Fcfa, circa 15 euro, che rappresenta una ricompensa simbolica per il tempo che lei e le altre 10 donne della «concession» dedicano due volte alla settimana alla discussione sulla prevenzione e la «riduzione del danno» delle violenze di genere...

CULTURA/TAGLIO BASSO

QUANDO I VERBALI DISCETTANO SUL MOMENTO CATARTICO

ITALIA. Negli atti di censura si annaspa tra la volontà di ridurre La governante di Brancati alla sua materia sessuale e il riconoscimento del fatto che ciò non è possibile senza cadere in contraddizione. Per disconoscere il fatto che il suicidio di Caterina è esito di una censura morale prescritta dal credo religioso e divenuta autocensura, si...

INTERNAZIONALE/TAGLIO BASSO

I DIRITTI DEI PROFUGHI NEL MIRINO D'ISRAELE

LIBANO/BEIRUT. Il Comitato Per non dimenticare Sabra e Chatila tornerà a settembre in Libano per partecipare alle manifestazioni in ricordo delle vittime del massacro del 1982 e per esprimere solidarietà ai profughi palestinesi che vivono nel paese dei Cedri e alla Resistenza libanese contro l'occupazione israeliana. Saremo una cinquantina di persone e,...

CULTURA/APERTURA

IBRIDE VARIAZIONI SUL FANTASTICO DI ANTONIA BYATT

ITALIA. Riferendosi ad alcuni incroci discorsivi ed epistemologici che, spesso impercettibilmente, legano la nostra epoca all'Ottocento, Michel Foucault proponeva trent'anni fa una locuzione paradossale: «Noialtri vittoriani». Viene da pensare in questi termini anche a proposito di Antonia S. Byatt, nota al grande pubblico per il mélo...

VISIONI/TAGLIO BASSO

IN PRINCIPIO FU JAMES KILDARE

ITALIA. In principio fu Il dottor Kildare. Sono i primi anni '60, un giovane interno del Blair General Hospital, camice inamidato, stetoscopio al collo e sorriso irresistibile, diventa una star della tv americana e il capostipite di una genealogia di figli, figlie e nipoti catodici alle prese con malattie, farmaci e intrecci sentimentali....

CULTURA/APERTURA

LA TIRANNIA DEL PRESENTE SUL DIVENIRE DELLA NASCITA

ITALIA. Appassionata storica del corpo femminile, dopo Il corpo della donna come luogo pubblico (Bollati Boringhieri,'94), testo cruciale per capire come nuove tecniche e un nuovo apparato linguistico hanno completamente mutato il modo di concepire e vivere la gravidanza - di come, «nel giro di pochi anni il bambino è diventato un feto

PRIMA/FOGLIETTONE

A COLPI DI TACCHI A SPILLO

ITALIA/PESARO. Mentre Brescia sembra improvvisamente diventata luogo di un kinghiano Male Assoluto (sette morti in meno di un mese nella città lombarda); mentre sembrano a una svolta cruciale le indagini sul misterioso Unambomber che da dodici anni semina trappole esplosive e terrore nell'opulento e «secessionista» Nord Est (con l'indiziato numero uno...

LETTERE/LETTERE

QUALCOSA POSSIAMO FARE, NOI EBREI ITALIANI

ISRAELE/LIBANO/BEIRUT/ITALIA. Domenica mattina, risveglio davanti alle immagini trasmesse dalla Bbc da Qana, Sud Libano.«Di fronte agli eserciti e alle superpotenze ci si sente deboli e inermi. Abbiamo dalla nostra parte soltanto la capacità di analisi e raziocinio, la nostra volontà di reagire e di farci ascoltare, e su queste risorse dobbiamo contare. Dobbiamo agire...

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