Risultati per:

  • Autore: GIANLUCA DIANA
Modifica ricerca

VISIONI/BREVE

I suoni del deserto del Sahara nella voce di Aziza Brahim

USA. Si proietta nel futuro la musica haul. I suoni del deserto del Sahara si arricchiscono di un battito electro, grazie al rientro discografico firmato da Aziza Brahim. La quale si avvale del talento della sempre brava Amparo Sánchez, determinante nell'utilizzo e nella gestione dei suoni sintetici. Che appaiono coesi naturalmente sia...

VISIONI/APERTURA

Storie dal profondo sud, il groove maledetto di Bobby Rush

USA. Trecentonovantaquattro diverse sedute di registrazione, settantacinque uscite discografiche e ventisei album da studio. Questi sono i numeri dell’ottuagenario Bobby Rush, il quale prosegue inossidabile il suo percorso musicale con una freschezza artistica e fisica da far invidia a molti colleghi ben più giovani di lui....

VISIONI/BREVE

Batte forte il ritmo dei Twbb

ITALIA. Quarto album per la formazione lombarda, che scrive il lavoro più complesso e meglio riuscito della sua decennale carriera. Complice un allargamento della band a cinque elementi, si ravvisa una maggiore solidità rispetto al passato, ma non solo. Si avverte giovamento anche nella accresciuta ricchezza comunicativa: il mondo...

VISIONI

Percorso in divenire verso la leggerezza del pop

USA. È forse il segno del cambiamento definitivo War in my Mind, il nuovo album di Beth Hart che lascia a distanza il blues, se si eccettuano un paio di passaggi come l’energico singolo Bad Woman Blues . PROSEGUE nel suo percorso che la sta portando verso una differente dimensione autoriale. Le canzoni fluiscono con maggiore...

VISIONI/APERTURA

Dam, il battito hip hop che arriva dalla Palestina

ISRAELE/TERRITORI. Suona nuovamente vivo e potente il battito hip-hop della Palestina, nel terzo album da studio dei DAM, veri e propri capofila del genere dalle parti di Ramallah e dintorni. Il rientro è roboante, grazie ad una manciata di incisioni di qualità. La formazione nata nel 1999, realizza un disco che coniuga arrangiamenti...

VISIONI

Misteri e vendette negli oscuri linguaggi rock

USA. Nuovo lavoro per Lingua Ignota, al secolo Kristin Hayter. Rispetto al precedente All Bitches Die del 2018, si percepisce un sostanziale passo in avanti. I suoni doom e black metal costituiscono ancora il cardine musicale su cui tutto ruota, ma una maggiore componente melodica opportunatamente deframmentata, garantisce una migliore...

VISIONI/BREVE

Kyla Brox, grinta e ribellione

USA. IISoul blues di qualità quello proposto dalla cantante di Manchester. Figlia di Victor Brox, personaggio poco appariscente dell'età aurea del British Blues ma di enorme importanza, la vocalist licenzia un disco finalmente all'altezza del suo talento. Si tratta di sedici brani dove manifesta una versatilità notevole,...

VISIONI/BREVE

Polvere e ruggine, due percorsi a stelle e strisce

USA/MISSISSIPPI. A non seguire il percorso musicale di Luther Dickinson in questi anni si rischia di compiere un grossolano errore. Ben due uscite in questo scorcio di 2019, testimoniano il profilo di livello superiore dell'autore mississippiano, mai banale ed in piena effervescenza compositiva. Partiamo con Solstice, dove in dodici canzoni leggere e...

VISIONI/BREVE

Danze sfrenate sulle acque del Mississippi

USA. Una sana e robusta miscela di rhythm & blues della vecchia scuola a tenere alte le battute al momento giusto, atmosfere jazzate a rendere alcuni passaggi più languidi e blues torbido e profondo per donare pathos e solennità. Così Nick Waterhouse fa suonare il suo quarto e omonimo disco. Smaccatamente derivativo di...

VISIONI/APERTURA

Gary Clark jr, schiaffo blues alle politiche di Trump

USA/TEXAS. «Con This Land ho finalmente trovato la mia voce. È un album politico. È un disco per la gente». Senza fronzoli, ma tremendamente efficace, è il pensiero con cui Gary Clark Jr. presenta la sua ultima pubblicazione. Diciassette brani in cui il bluesman compie un netto passo in avanti, licenziando un lavoro...

VISIONI/BREVE

Storie intorno al fuoco, alle radici del ritmo

USA. Il crepitio del fuoco è il rumore di fondo che apre e chiude il disco firmato da Belly Hole Freak, one man band di provenienza romana. Ad ardere non sono solo le braci, ma anche le nove incisioni presenti caratterizzate da una indiscutibile intensità, raccontata dall'uomo orchestra lungo le direttrici di un blues sporco e...

VISIONI/BREVE

Un caleidoscopio di suoni contro il capitalismo

USA/NEW ORLEANS . Leyla McCalla pubblica il terzo disco della sua carriera e ascoltarlo è un po’ come girovagare ininterrottamente nella cosmopolita Jackson Square, cuore pulsante di New Orleans. Si incontrano i suoni del blues e del jazz, intervallati da stralci di melodie creole arricchite ulteriormente dai colori dello zydeco e da quelli...

VISIONI/BREVE

Agricoltori rocker: doppia identità per gli «ispettori»

FRANCIA. Francesi, di mestiere erano e ancora oggi sono, agricoltori ed al contempo, musicisti. Malcolm Lacrouts e Phil Jourdan dal 2008 vivono questa doppia identità. Hanno da poco realizzazione il sesto disco con la produzione di Vance Powell, (Jack White, Seasick Steve e Tinariwen). Undici registrazioni di un robusto e spartano rock...

VISIONI/BREVE

Quelle canzoni di desiderio e misericordia

USA. Azzeccare il titolo per un disco non è la metà dell’opera, ma certo ha un valore. Songs Of Mercy And Desire è una corretta sintesi del processo di crescita di Elli De Mon, one woman band proveniente dal nord est della penisola. In questo suo terzo lavoro sulla lunga distanza, il dato di maggior rilievo è...

VISIONI

Passato e presente, il viaggio del Trio Joubran nel segno dell’oud

ISRAELE/TERRITORI/RAMALLAH. «Sai, capita spesso che ci venga chiesto che legame abbiamo con la situazione politica. Bene, posso dirti che la risposta migliore sia quanto accaduto al termine del concerto di ieri sera, quando si sono avvicinati due uomini per raccontarci che erano usciti dalla prigione israeliana da una settimana e che il nostro show, era il...

VISIONI/BREVE

West Coast e Chicago all’ombra del Colosseo

ITALIA. Un disco che riassume e per certi versi celebra un percorso musicale. Parliamo della Roma Blues Band, formazione attiva sin dalla fine dei ’70 e che qui presenta una registrazione dal vivo presso il Big Mama, storico club dell’Urbe. dodici pezzi che muovendosi nel mondo sonoro del blues di Chicago e quello della West Coast, ci...

VISIONI/BREVE

Se la vecchia strada di casa è troppo rassicurante

USA. La vecchia e rassicurante strada di casa. Quella che si può percorrere di nuovo, in qualsiasi momento. Magari dopo averne conosciuto la direzione in gioventù e che può risultar comoda in vecchiaia. Van Morrison decide che il cammino da intraprendere per l’ennesimo capitolo della sua chilometrica discografia,...

VISIONI/BREVE

Da Helsinki con amore, il soul arriva dal freddo

FINLANDIA. Torna il mai banale Jimi Tenor, che dalla sua abitazione casalinga di Helsinki, riesce sempre a raccontare storie sonore che arrivano da mondi altri. Mai banale il polistrumentista finlandese, che anche in questa circostanza licenzia un disco assai gradevole. Gli ingredienti sono di massima gli stessi con i quali si è fatto...

VISIONI/BREVE

Jagger & co rendono omaggio agli «eroi» del loro passato

GB. Confessin’ The Blues prese forma nel giugno 1964 all’interno di un ep di cinque brani, Five By Five. Gli Stones dell’epoca, che annoveravano anche Brian Jones, Bill Wyman e Ian Stewart, resero il brano firmato da Jay McShann nel 1941, ancor più oscillante e sensuale. Jagger e soci da allora hanno percorso in lungo...

VISIONI/BREVE

La chitarra di Tom Morello dal rave al rap

USA. Un lavoro volutamente eccessivo, caratterizzato da una mescita di hip-hop, EDM e chitarra rock dell’ex Rage Against The Machine Tom Morello. Una ridda di ospiti di ogni genere concorrono alla realizzazione dell’album, che si evidenzia per portare nei circuiti alti dell’industria discografica i suoni di buona parte della...

Supporta il manifesto e l'informazione indipendente

Il manifesto, nato come rivista nel 1969, è sinonimo di testata libera, indipendente e tagliente.
Logo archivio storico del manifesto
L'archivio storico del manifesto è un progetto del manifesto pubblicato gratis su Internet e aperto a tutti.
Vai al manifesto.it