ITALIA/MILANO.
Due borse, due taxi, due ferrovieri anarchici (uno verace, l'altro fasullo) e due bombe: una, poco più di un petardo, messa da Pietro Valpreda al quale era stato fatto credere che sarebbe scoppiata a banca chiusa; l'altra, più potente, piazzata da mani fasciste per fare una strage da addebitare agli anarchici. E' all'insegna del doppio Il...