USA.
Boston «Se c'è una cosa che sopravvive a una guerra, sono le immagini che la ritraggono. Diventano icone, riferimenti culturali più o meno condivisi. Sono sicuro che tra qualche anno, quando si penserà alla guerra in Iraq, le immagini che a tutti torneranno alla mente saranno quelle scattate nel carcere di Abu Ghraib». Lo dice Errol...