USA.
All'appello non manca nessuno: ci sono i produttori di cellulari, i motori di ricerca come Yahoo! e Google, gli operatori come Tim, Vodafone, Wind e Tre. Tutti interessati alla stessa grande cosa, inventare nuovi formati e strumenti per vendere la pubblicità dai telefonini. In due parole inglesi, mobile advertising. Piatto ghiotto...