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  • Autore: MARCO BASCETTA
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COMMUNITY/COMMENTO

Se la destra-destra vince non tutto è perduto. Ma c’è un rischio vero

ITALIA. Ora che il mercato elettorale si è chiuso senza più sorprese, più o meno, su per giù e pressappoco è possibile immaginare come andrà a finire. Una vittoria consistente della destra, ma insufficiente a smuovere il menhir della Costituzione, a meno che qualcuno non voglia senza troppo clamore dare...

COMMENTO

L’onda astensionista dietro la nebbia elettorale

ITALIA. Con l’espressione «nebbia di guerra» si intende l’incapacità dei belligeranti di mettere nitidamente a fuoco la situazione sul campo.Di individuare le rispettive posizioni e prevedere con qualche attendibilità il corso degli eventi. Un analogo fenomeno sembra avvolgere l’Italia in questi torridi...

COMMENTO

L’Ue destabilizzata dai tre imperi che la circondano

UCRAINA/EUROPA. Mentre l’Europa tace o balbetta, in stato confusionale, a «una sola voce», confondendo le sue ragioni politiche con quelle della Nato, quel poco che resta della sua «differenza» e autonomia di pensiero è tenuto in vita da Amineh Kakabaveh, deputata di origini curdo-iraniane del parlamento svedese,...

COMMENTO

Torna la logica dei blocchi e dei ricatti

FINLANDIA/SVEZIA/TURCHIA. L’allargamento dei blocchi contrapposti e delle alleanze militari con la conseguente progressiva erosione dello spazio della neutralità non è certo segno di buona salute dell’assetto globale. Così come non lo fu il fallito tentativo del movimento dei «Non allineati» negli anni Cinquanta e...

COMMENTO

La catastrofe a portata di mano

UCRAINA/RUSSIA/EUROPA. La responsabilità di questa guerra, anche tenendo conto del contesto geopolitico che ne ha forgiato numerose condizioni, non può che essere addossata alla Russia, in quanto paese aggressore che ha deciso di risolvere con le armi gli attriti sui suoi confini occidentali.Ma l'allargamento del conflitto, verso il quale il mondo...

COMMENTO

Si sta scavando un fossato invalicabile

UCRAINA/RUSSIA/EUROPA. Gli interventi video del presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj nelle assemblee parlamentari di diversi paesi occidentali costituiscono ormai un canale politico (e propagandistico) consolidato al quale nessuno se la sente di sottrarsi o di far mancare il proprio entusiastico plauso. Lo si può capire viste le tragiche circostanze in...

COMMENTO

La confusione tra Ue e Nato regna sovrana

UCRAINA/RUSSIA. Del pacifismo, nelle sue diverse espressioni e gradi di radicalità, dei suoi limiti e delle sue virtù, si discute da sempre. Neppure le fedi religiose ne sono venute a capo. E se ne continuerà a discutere. Ma non si può certo sopportare che venga sbeffeggiato volgarmente.Accusato di essere imbelle se non...

COMMENTO

Se l’Europa va a sbattere contro il nazionalismo

UCRAINA/RUSSIA/EUROPA. Ricorre quasi unanime il giudizio secondo cui la guerra di Putin avrebbe ottenuto il contrario di quanto, fra altro, si prefiggeva e cioè dividere l’Europa. Mai come in questo momento l’Ue appare compatta nel sostegno a Kiev e nella condanna dell’invasione, tanto da sopportare i molti inconvenienti che questo...

CULTURA/TAGLIO BASSO

«Capitale umano» e vite colonizzate, le impronte digitali del nostro presente

ITALIA. Il prologo a quello che Paolo Virno definisce un «diario pubblico» si conclude con una avvertenza: «le opinioni professate dall’autore a proposito di traversie e sentimenti di casa in quel decennio (gli anni 80) sembreranno interessanti se, e soltanto se, le si potrà applicare senza troppe contorsioni a...

COMMENTO

La più sensata tra le forme della politica

ITALIA. Nell’estate del 1943, mentre gli alleati cominciavano a sbarcare e le bombe piovevano sul paese, agli studenti italiani fu risparmiato, per quell’unica volta nella sua solenne storia, l’esame di maturità.Pur non potendosi paragonare all’acme di una guerra devastante, la pandemia ha rappresentato e...

COMMENTO

Il nuovo governo europeista, ma come Berlino comanda

GERMANIA/EUROPA . La Germania ha dunque il suo governo e non vi è dubbio che iscritti e delegati dei tre partiti non mancheranno di ratificare l'accordo raggiunto tra socialdemocratici, verdi e liberali.L'unico possibile, visto che le alternative nascevano gravemente fiaccate dal logoramento dell'abusata Grosse Koalition e della lunga egemonia...

PRIMA/COMMENTO

Lavoro e consumo come uniche necessità sociali

ITALIA. Che in Italia fossero i teatri e i musei gli spazi pubblici più affollati e infetti al contrario di centri commerciali e vie dello shopping è una circostanza che ci era sempre sfuggita prima delle ultime decisioni del governo.Può accadere che certe misure rivelino in filigrana, aldilà della loro efficacia o...

COMMENTO

Se il complottismo serve a oscurare il disastro sanitario

ITALIA. Può accadere che un’ossessiva attenzione alle minacce insite nelle “teorie del complotto” si rovesci in un altro “complottismo” del tutto speculare. In questa trappola sembrano essere caduti diversi organi di informazione, commentatori ed esponenti politici. L’allarme, esplicitato nella maniera...

COMMENTO

La doppia crisi, tra pandemia e migranti

EUROPA/POLONIA/BIELORUSSIA. Due fattori di crisi investono l'Europa alle prese con la discussione sull'emergenza climatica e in piena transizione politica in due paesi chiave. La Germania nelle travagliate trattative per la formazione governo e la Francia vicina presidenziali.Si tratta della quarta ondata della pandemia che investe in maniera drammatica soprattutto...

COMMENTO

Un cambiamento che appare senza bussola

GERMANIA. Prima ancora di cimentarsi nel risiko delle possibili coalizioni converrà chiedersi quale paese e quale clima sociale rispecchi il risultato delle elezioni federali in Germania della scorsa domenica. Per quel tanto che l'espressione di un voto sia in grado di farlo. A partire dalle due sorprese che ci ha riservato. Ovverosia la...

COMMENTO

Il nuovo corso nel nome di Merkel

GERMANIA. Alle ultime battute prima del voto la Germania non fa eccezione. Dichiarazioni, promesse, spauracchi si riducono ai livelli minimi di intelligenza del reale e alla più sfacciata superficialità. Con notevoli sforzi i media cercano di appassionare il pubblico a una campagna elettorale tutt’altro che eccitante buttandola...

COMMENTO

Se la promessa di stabilità non è più credibile

GERMANIA. A due settimane dalle elezioni federali in Germania, dando credito ai sondaggi (sui quali grava comunque l’imprevedibilità di una incerta fase di transizione), emergono una conferma e due sorprese. La conferma è il declino, in atto da tempo, della forza di maggioranza orfana della sua popolare e longeva leader Angela...

COMMENTO

Le monoculture malate di Roma capitale

ITALIA. Tra le conseguenze più subdole e insidiose della pandemia, o meglio delle misure politiche adottate per combatterla, si manifestò, fin dalla prima ondata, una sorta di demonizzazione dello spazio pubblico, aperto, gratuito, comune: il «regno infetto» del contagio. E, di contro, una malriposta fiducia nel...

CULTURA/APERTURA

I «cacciatori di plagi», custodi di un’ortodossia fuori tempo massimo

GERMANIA. Da almeno un decennio gode di una certa fortuna, soprattutto in Germania, la detestabile figura del «cacciatore di plagi». Questi Bounty killer della parola scritta esercitano il loro talento venatorio, intervenendo, non sappiamo se sospinti da un impeto moralizzatore o da meno confessabili sollecitazioni, nell’agone...

COMMUNITY/COMMENTO

Dopo la pandemia al centro torna la povertà operosa

ITALIA. Vi è una diffusa tendenza a considerare la pandemia come occasione imperdibile per affermare il proprio punto di vista ideologico, la giustezza delle proprie analisi e diagnosi sociali. Converrebbe tuttavia mantenere una certa prudenza nell’attribuire al Covid 19 questa o quella potenzialità rigeneratrice, laddove...

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