Risultati per:

  • Autore: CATACCHIO ANTONELLO,
Modifica ricerca

VISIONI/TAGLIO BASSO

Diritto alla lentezza, anche le notizie lo reclamano

ITALIA/TORINO. Forse qualcuno ricorda ancora quando in Men in black gli alieni per avere notizie «vere» compulsavano giornalacci che urlavano sciocchezze colossali. E si rideva. Oggi si ride un po’ meno, ma il principio è purtroppo ormai imperante, non per gli alieni. Siamo bombardati da informazioni, vere, false o distorte che...

VISIONI/TAGLIO BASSO

«Il colibrì», storia di un uomo perbene e di un’esistenza che gira in tondo

ITALIA. Emmenalgia. «Da Emméno, un verbo greco che significa ‘rimango saldo’, ‘persevero’, ‘continuo strenuamente’. Un senso di struggimento malinconico per il desiderio di voler continuare a oltranza. Un verbo insidioso, però. Perché emméno significa anche “sottrarre...

VISIONI/APERTURA

«Love Life», sinfonia d’amore intonata della cultura nipponica

GIAPPONE. Reduce da Venezia, dove peraltro è stato snobbato dalla giuria, ecco Love Life di Koji Fukada, regista giapponese che invece normalmente gode di un discreto credito in ambito festivaliero, da Cannes a Locarno. Va subito detto che la vicenda raccontata ha momenti di devastante tristezza, anche perché alla tragedia che si...

VISIONI/TAGLIO BASSO

Un delitto al di sopra di ogni sospetto per un crepuscolare Maigret

FRANCIA. Maigret. Così, semplicemente, senza neppure il titolo del romanzo da cui è tratto, Maigret e la giovane morta, pubblicato nel 1954. Perché questa era l’intenzione di Patrice Leconte e di Jérome Tonnerre che l’hanno sceneggiato, puntare tutto sul commissario farlo uscire dagli stereotipi in cui...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

I tormenti del giovane Nicholas, cronaca di uno smarrimento

ITALIA/VENEZIA. Florian Zeller è francese, drammaturgo prevalentemente teatrale. Giovane genio acclamato per i suoi testi. Un paio d’anni fa ha trasposto una sua pièce The Father – Nulla è come sembra al cinema. Subito è stato Oscar per la sceneggiatura, non originale, ma pur sempre sua con Christopher Hampton, e...

VISIONI/APERTURA

Il caso Braibanti, nell’animo oscuro dell’Italia anni sessanta

ITALIA/VENEZIA. Anno 1968. Il mondo sta conoscendo rivolgimenti di ogni tipo. Il panorama sta cambiando sotto ogni cielo. Soprattutto i giovani mettono in discussione tutto quel che sino a quel momento era stato dogma intoccabile. Contro ogni logica sia dei tempi che del buon senso, di solito sempre invocato dai benpensanti, in Italia si concluse un...

VISIONI/BREVE

«Don’t worry Darling», turbine anni ’50

ITALIA/VENEZIA. La comunità di Victory sembra felice. Ma qualcosa cela quel perfetto villaggio anni ’50, oasi nel deserto con casette monofamigliari, auto dei mariti che vanno al lavoro riprese dall’alto come coreografate, le mogli che salutano all’unisono prima di andare in palestra o a fare shopping. Infatti, c’è...

VISIONI/APERTURA

Argentina 1985, militari alla sbarra. Processo alla Storia

ITALIA/VENEZIA/ARGENTINA. Santiago Mitre era un bambino di cinque anni nel 1985 quando in Argentina, il suo paese, avvenne un fatto inedito: per la prima volta nella storia un tribunale civile mise alla sbarra i militari protagonisti della dittatura che per alcuni anni fece scempio dei suoi concittadini. Si chiama infatti Argentina 1985 il film, in concorso,...

VISIONI/TAGLIO BASSO

Mark Cousins: «Il fascismo non è una linea retta, ma piuttosto un ciclo ricorrente»

ITALIA/VENEZIA. Per inaugurare la sezione Giornate degli autori si parte da un instant movie. Con molti riferimenti contemporanei, ma girato nel 1922, si tratta di A noi realizzato da Umberto Paradisi, per raccontare apologeticamente la Marcia su Roma. E da lì, dopo una premessa trumpiana, parte Mark Cousins per la sua versione nel centenario...

VISIONI/APERTURA

Una cinefilia diffusa sotto le stelle di Piazza Grande

SVIZZERA/LOCARNO. Il cuore del festival di Locarno è la Piazza Grande. Uno spazio enorme, che verso il fondo curva anche un po’, trasformato da oltre quaranta anni nella più grande arena cinematografica d’Europa con un impianto audio e video che ha dovuto superare, brillantemente, notevoli difficoltà. Oltre a quelle...

VISIONI/TAGLIO BASSO

Gli stivali di Stalin, la favola di Sokurov racconta il ’900

SVIZZERA/LOCARNO. Skazka, Fiaba di Alexander Sokurov è a Locarno, in concorso, accompagnato dal suo regista che considera questo festival come quello che lo ha scoperto per primo e lo ha fatto conoscere nel mondo. Era infatti il 1987 quando Sokurov venne selezionato con il suo primo film La voce solitaria dell’uomo (realizzato quasi una decina...

VISIONI/TAGLIO BASSO

«My Neighbor Adolf», in una casa sperduta il fantasma di Hitler

SVIZZERA/LOCARNO. Inaugurazione da tutto esaurito in piazza Grande con Bullet Train di David Leitch con Brad Pritt protagonista nei panni di Ladybug, coccinella, killer efferato ma stanco con tanto di psicanalista e consulente via auricolare. Il treno in questione è quello così chiamato perché collega, in alta velocità Tokyo a...

VISIONI/APERTURA

C’era una volta Locarno tra referendum, star giurie e polemiche

SVIZZERA/LOCARNO. Domenica 2 giugno 1946, giorno di referendum. Non però quello che ha stabilito che l’Italia sarebbe diventata repubblica. Il referendum in questione è un altro, tenutosi proprio lo stesso giorno, ma a Lugano, canton Ticino. Dopo un paio di edizioni «belliche» di un festival internazionale del film tenutosi...

VISIONI/APERTURA

Addio Vieri Razzini, una vita per divulgare l’urgenza del cinema

ITALIA/ROMA. Per Vieri Razzini sono arrivati i titoli di coda. Perché lui ancor più che un film è stato il cinema. Tout court. Nel ricordarlo Cesare Petrillo, suo marito e socio, lo ha definito critico cinematografico, giornalista, scrittore, sceneggiatore, traduttore e autore televisivo, ogni ruolo lo ha visto protagonista capace...

VISIONI/TAGLIO BASSO

L’equilibrio precario di Madeleine Collins, sospesa tra due vite

ITALIA. La protagonista di La doppia vita di Madeleine Collins, interpretata da Virginie Efira, sarebbe piaciuta a Alfred Hitchcock. Non solo perché bionda, ma per la sua ambiguità quasi patologica. Avrebbe potuto essere La donna che visse due volte oppure «La donna che visse due vite». Il personaggio infatti è...

VISIONI/TAGLIO BASSO

Matteo Guarnaccia, vita da controcultura seguendo una curiosità mai allineata

ITALIA/MILANO. «Ciao a tutti. Questa notte l’amore della mia vita, Matteo, è andato "Across the Universe", regalando a tutti noi una meraviglia di luce, di immagini, di bontà e di condivisione. Ha disegnato, dipinto tantissime immagini e scritto tanti libri, sempre con leggerezza, intensità e ironia, è stato un...

VISIONI/TAGLIO BASSO

Il metacinema ironico delle stelle si realizza in un «Finale a sorpresa»

SPAGNA. Novello mecenate, ma anche un po’ narciso, l’anziano e ricco industriale farmaceutico (Josè Luis Gómez) vuole lasciare qualcosa che possa davvero rimanere, non un’eredità o un lascito, ma un’opera destinata a entrare nella storia dell’arte. Ha già creato una fondazione, con un...

VISIONI/APERTURA

Irrequieta, versatile, elegante addio a un’attrice simbolo

ITALIA/ROMA. Charles Spaak, sceneggiatore, è amico di Alberto Lattuada. Un giorno del 1953 Lattuada è a casa Spaak, in giardino, quando arriva una bimba di otto anni, in tutù che danza per loro. Alberto rimane colpito da Catherine, sì, era lei, e dice al padre che avrebbe voluto fare un film con quella bimba. «Troppo...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

La grandezza di Ornella Vanoni è «Senza fine»

ITALIA. Senza fine recita il titolo, inventato da Gino Paoli per Ornella Vanoni e riciclato da Elisa Fuksas per il suo documentario dedicato alla stessa Ornella. E subito affiora un problema tanto la Vanoni è grande e debordante tanto la Fuksas è presuntuosa e invadente. Perché non è da tutti avere a disposizione...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

«Open Arms», la solidarietà che cambia la vita

SPAGNA. Settembre 2015, al mondo intero venne sbattuta in faccia l’ennesima tragedia dei morti in mare mentre cercano di fuggire verso l’Europa. Questa volta con una variante che inchioda tutti: Alan Kurdi, tre anni, ritrovato cadavere sulla spiaggia di Bodrum in Turchia. La foto di Nilüfer Demir fa il giro del mondo, il giornale...

Supporta il manifesto e l'informazione indipendente

Il manifesto, nato come rivista nel 1969, è sinonimo di testata libera, indipendente e tagliente.
Logo archivio storico del manifesto
L'archivio storico del manifesto è un progetto del manifesto pubblicato gratis su Internet e aperto a tutti.
Vai al manifesto.it