ITALIA/MILANO.
Tornare per un istante o un’ora intera in teatro, aggirarsi in platea, affacciarsi nelle sale prova o nei camerini, curiosare fra fotografie, spartiti, sculture, perdersi fra nomi, volti, di compositori, cantanti, direttori, ballerine, posare l’occhio sui tessuti dei costumi. Grazie a un accordo con la piattaforma Google...