ITALIA/POSSAGNO.
Quando Juliette Recamier, la bella nobildonna francese che animava i salotti francesi giunse in Italia, si precipitò nello studio romano di Antonio Canova, in via delle Colonnette. Al suo cospetto, si presentò un uomo piccolo, impolverato, con un berretto di carta in testa, scalpello e martello in mano, «i miei...