ITALIA/TORINO.
Ha la consistenza della mitologia Clint Eastwood nel suo Cry Macho, una presenza che vuole essere appena accennata, con il suo incedere lentissimo, l’impercettibile mutare delle espressioni, il bagliore fulmineo dello sguardo, unico avvertimento di emozione in una postura marmorea, il sollevarsi di un angolo della bocca in un...