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  • Autore: FRANCESCA PEDRONI
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VISIONI/TAGLIO BASSO

«Grosse Fugue», Maguy Marin tra Beethoven e l’impeto femminile

ITALIA/REGGIO EMILIA. «Questo abbagliante turbinio giubilante punteggiato dalla vertigine della fine stessa, che è la vita, ci porta a credere che siamo obbligati a “vivere finché viviamo”. È allora che vuoi correre all’impazzata senza fiato, vivere ogni momento come gli ultimi istanti». NELLO SCORRERE le note...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

«Coppélia», Ratmansky per l’Ucraina

ITALIA/MILANO. Con la nuova produzione di Coppélia, firmata da Alexei Ratmansky sulla musica di Léo Delibes, si è aperta la stagione di balletto del Teatro alla Scala. Una Coppélia che Ratmansky ha dedicato all’Ucraina. Madre di San Pietroburgo, padre ucraino, Ratmansky è nato nel 1968 a Leningrado,...

VISIONI/TAGLIO BASSO

Mille variazioni della danza tra maschere e corpi in un tempo sospeso

SVIZZERA/LUGANO. Un pianeta argenteo scende lentamente in direzione obliqua scorrendo su un filo dall’alto di una quinta, per risalire poi verso la parte opposta, accompagnando con andamento silenzioso le variazioni della danza e le luminose proiezioni dello sfondo. La musica è tutt’uno con il fluire delle luci, il disegno della...

VISIONI/TAGLIO BASSO

«Deux mille vingt trois», nel nostro tempo senza un filo di speranza

ITALIA/REGGIO EMILIA . Deux mille vingt trois. 2023. Il titolo dell’ultima creazione di Maguy Marin è già una dichiarazione di intenti. Le immagini, le parole, la luce e il buio che scandiscono il tempo condiviso del teatro, che piaccia o no, affondano lo sguardo dritto dentro il nostro tempo senza filtri consolatori né visioni di...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

Il linguaggio dei corpi per un omaggio a Rodin

ITALIA/MODENA . In proiezione sullo sfondo l’immagine di un atelier in bianco e nero, marmi che tra ombre e luci ricreano la flessuosità dei corpi. In trasparenza al centro appare ogni tanto la figura di una donna, mentre un uomo incarna, danzando, amore e desiderio. Si apre con questa visione Rodin – lo scultore delle emozioni,...

VISIONI/TAGLIO BASSO

Sulle tracce di Garrett Smith, dall’America al Bellini il virtuosismo contemporaneo

ITALIA/NAPOLI. A diciassette anni, danzatore già con il pallino della coreografia, l’americano Garrett Smith, originario di Salt Lake City, è scelto da Mikhail Baryshnikov per la nomina a Presidential Scholar of the Arts, riconoscimento dedicato ai giovani talenti delle arti. Erano i primi anni Duemila. DA ALLORA di passi ne sono...

VISIONI/APERTURA

L’arte di non vedere, quelle verità sul presente e sull’essere umano

ITALIA/TORINO. Un rumore d’acqua. Una luce che cambia colore attraverso sfumature pulsanti. Un sipario di trasparenze dietro al quale il gesto tattile di due mani regala l’illusione che la sfocatura dei corpi possa svanire ridefinendo i contorni. Uno spettacolo di cui resta la sensazione nell’acuire degli occhi di essere trascinati in...

VISIONI/APERTURA

Il carnevale ancestrale, furore per la fine dell’inverno

ITALIA/NUORO . Per terra un grande lenzuolo accartocciato, coperto da una luce grigiastra. A sinistra, immobile, c’è Igor Urzelai, gonna lunga, intona un canto basco che si intreccia lentamente ad altre voci. Un rivolo di sangue scivola dalla fronte sul viso. Il cappuccio di schiena rivela una maschera bianca. È l’inizio di...

VISIONI/APERTURA

Peeping Tom e quello sguardo oltre la superficie delle cose

ITALIA/REGGIO EMILIA. Una barca incagliata nel ghiaccio, al centro di un paesaggio spettrale, in oscillazione tra blocchi freddi e fumosi, da sotto i quali gorgoglia uno sciabordio di acque. Un uomo in bilico sulla superficie instabile dell’iceberg cerca di smuovere la barca tirando una cima. Un bambino si lascia scivolare nell’acqua. Verrà...

VISIONI/APERTURA

Wim Vandekeybus, danzando voluttà e tragedie dell’Olimpo

ITALIA/FERRARA . Un’opera totale tra danza, poesia, cinema e teatro che racconta il nostro mondo in fiamme catapultando nell’oggi le figure archetipe della mitologia greca: è Infamous Offspring, la nuovissima creazione del coreografo, regista, filmmaker, fotografo fiammingo Wim Vandekeybus, uno dei maggiori autori della scena europea...

VISIONI/APERTURA

Nel mondo onirico di Morau che spalanca mille riflessioni

ITALIA/REGGIO EMILIA. L’effetto che Marcos Morau, coreografo di Barcellona alla testa da più di dieci anni della compagnia La Veronal, lascia dopo i suoi spettacoli, è la sensazione di aver vissuto scenari visivamente abbacinanti, lontanissimi dalla realtà, eppure tremendamente legati a essa. Che siano le estatiche figure roteanti...

VISIONI/TAGLIO BASSO

Silvia Gribaudi: «Esploro con la danzai giochi infiniti fra amore, odio, emozione»

ITALIA/MONCALIERI (TORINO). Guizzo espressivo, maestria nella comunicazione, vis comica intrecciata a carambole virtuosistiche: incontrare Silvia Gribaudi per farsi raccontare il nuovissimo Grand Jeté, in scena stasera e domani alle Fonderie Limone di Moncalieri per Torinodanza Festival e poi in tournée (prossima tappa il 4 novembre al Festival Aperto...

VISIONI/TAGLIO BASSO

Maud Le Pladec, spezzare le barriere di genere attraverso la danza

ITALIA/MILANO. Uno sguardo alla bio di Maud Le Pladec ed è già chiaro che questa artista francese approdata al festival Milanoltre con il catalizzante Silent Legacy dopo il debutto nazionale a BolzanoDanza quest’estate, di cose da dire ne ha parecchie. Classe 1976, alla testa del Centro Coreografico Nazionale di Orleans dal 2017 in...

VISIONI/TAGLIO BASSO

Emio Greco e Pieter C. Scholten, storie di danza e condivisione

ITALIA/MILANO. Un corpo intuitivo, virtuoso e pensante, la cui vibrazione interiore è quella scintilla che scatena l’espandersi del movimento in linee, spirali, forme. Un’onda in cui non c’è muscolo, articolazione che non partecipi al moto con lucentezza e sorpresa. Una danza che mette in comunicazione il respiro della...

VISIONI/APERTURA

«Liberté Cathédrale». Corpi tra utopia e desiderio

FRANCIA/LIONE. Liberté Cathédrale. Due parole, un titolo, più di venti danzatori tra il Tanztheater Wuppertal Pina Bausch e Terrain, coreografia di Boris Charmatz. Un’associazione linguistica evocatrice tra libertà, con la sua capacità di infondere all’istante nel corpo una sensazione di utopia e desiderio,...

VISIONI

L’eredità Bausch, attraverso la danza una ricerca continua sull’essere umano

ITALIA/LECCE. Vollmond a Mulhouse e Café Müller a Istanbul in ottobre, Nelken a Wuppertal in gennaio e al Sadler’s Wells di Londra in febbraio e poi a Lussemburgo, Sweet Mambo a Parigi, Victor, il pezzo nato a Roma nel 1986, a Wuppertal il prossimo giugno. Con i nuovi lavori di Charmatz, sono molti i pezzi che con il Wuppertal...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

Danzando dentro il male che governa il mondo

ITALIA/MILANO. Il sogno infranto da un irrimediabile destino di morte. Uno sdoppiamento sfuggente, che non dà pace. Una musica in cui vibra la bellezza, ma anche, come direbbe il suo autore Pëtr Il’ic Cajkovskij, «il male che governa il mondo». Non è una semplice fiaba danzata, Il lago dei cigni nella lettura...

VISIONI/APERTURA

Nid Platform, fragilità e conferme dal pianeta danza

ITALIA/CAGLIARI. Nid 2023, la New Italian Dance Platform è tornata in scena per la settima volta nella sua storia a Cagliari, titolo Fluidity, danza come «flusso di contatti, emozioni, per un performer che perde la sua forma originale per trasformarsi in qualcosa di sfuggente e unico». Diciassette proposte in tutto tra open studios e...

VISIONI/APERTURA

Tao Dance Theater, l’incanto del movimento

ITALIA/VENEZIA. Aperto con il Leone d’Oro alla carriera Simone Forti, il 17°Festival di Danza Contemporanea della Biennale di Venezia, Altered States, si è chiuso sabato scorso con il Leone d’Argento 2023, Tao Dance Theater da Pechino. La compagnia, fondata nel 2008 da Tao Ye, Duan Ni e Wang Hao, al Malibran in due diverse serate...

VISIONI/TAGLIO BASSO

Protesta denuncia e lotta, il giovane movimento del Groupe Grenade

ITALIA/BOLZANO . Quale sarà il futuro delle nuove generazioni? In quest’estate squassata da bollettini di guerra, sconvolgimenti climatici, consapevolezza della voragine sempre più netta tra ricchezza e povertà, è una boccata di speranza vedere in scena il desiderio, per non dire la necessità, di dare voce ai...

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