Risultati per:

  • Autore: ALBERTI FABIO
Modifica ricerca

COMMUNITY/OPINIONI

UN'ALTERNATIVA COMUNE PER ROMA. PARLIAMO DI CONTENUTI

ITALIA/ROMA. Condivido il ragionamento di fondo dell'appello "Un'alternativa per Roma", pubblicato l'altro ieri dal manifesto, anche perché analogo a quanto avevamo scritto mesi fa nell'appello "Roma Bene Comune". Con tre precisazioni: che lo sbocco non sia predeterminato, che si definiscano alleanze in base ai contenuti, che...

LETTERE E COMMENTI/OPINIONI

DA UN PONTE PER... TERRITORI DI PACE DA RIPROGETTARE

ITALIA/LAZIO. Quando mi hanno propostola candidatura mi sono chiesto cosa c'entrasse la mia esperienza di militanza in «Un ponte per...» con la regione Lazio. Se il fatto di conoscere meglio Baghdad di Roma non la rendesse fuori luogo. E poi la pace non è più di moda. E' quasi scomparsa dagli stessi programmi elettorali, eppure dovrebbe esserne al...

MEDIA & SPORT/TAGLIO MEDIO

ROMA NON VUOLE QUEI GIOCHI

ITALIA/ROMA. Il sindaco Alemanno, ha consegnato al Coni la candidatura bipartisan di Roma come sede delle olimpiadi del 2020. Ma bisogna avere il coraggio di dirlo: le Olimpiadi non possono essere ospitate né a Roma né a Venezia. Le Olimpiadi non sono più quell'evento sportivo, sobrio e appassionante, pensato da Coubertin, ma sono ormai un'altra cosa....

INTERNAZIONALE/TAGLIO BASSO

SPAZIO ALLA SOCIETà CIVILE, L'ALTRO IRAQ SI INCONTRA A ROMA

ITALIA/ROMA/IRAQ. Quarantacinque associazioni irachene si stanno incontrando in questi giorni a Roma. Sono presenti sindacati, associazioni di donne e studentesche, rappresentanti di minoranze, giornalisti. Uno spaccato della società irachena che si confronta con altrettante organizzazioni internazionali sul ruolo della società civile a sei anni...

LETTERE E COMMENTI/COMMENTO

DUE MANIFESTAZIONI. MA PER DIRE BASTA AL MASSACRO A GAZA

ISRAELE/TERRITORI/ITALIA. A Roma o a Assisi, domani dobbiamo essere tutti in piazza per chiedere che si fermi il massacro a Gaza. E si inizi una nuova storia. Una storia in cui gli uomini e le donne che vivono in Palestina possano finalmente godere, tutte e tutti, dei diritti che gli appartengono.Sarebbe stato bello se l'insieme del movimento contro la guerra...

INTERNAZIONALE/COMMENTO

FATTA LA LEGGE, ORA L'ENI SEGUA L'ESEMPIO DI MATTEI

IRAQ/ITALIA.  L'ex presidente dell'Ente nazionale per gli idrocarburi, Enrico Mattei, fu ucciso - pochi dubitano ormai di ciò - a pochi giorni dalla firma di un accordo con il governo iracheno del presidente Ab-el Karim Qassim, che aveva avviato dal 1961 una politica di riappropriazione delle risorse energetiche. Qassim sarà poi spodestato da un colpo...

LETTERE/OPINIONI

GRANDI MANOVRE PETROLIFERE PER IL BOTTINO DI GUERRA IN IRAQ

IRAQ/NASSIRIYA/ITALIA. La discussione sui tempi e i modi del ritiro delle truppe dall'Iraq rischia di riguardare più il posizionamento dei partiti sul mercato italiano della politica che la sostanza delle cose. Il movimento per la pace aveva chiesto un ritiro immediato, ma forse non ci si poteva attendere tanto sulla base dei risultati elettorali e del contesto...

C'ERAVAMO TANTO ARMATI/TAGLIO BASSO

UNA COSTITUZIONE IMBEVUTA DI PETROLIO

IRAQ/USA. Per definizione una Costituzione dovrebbe rispecchiare un accordo sostanziale tra tutte le principali componenti di una nazione sugli elementi fondativi di uno Stato, basato su un larga condivisione popolare. Quando questo accordo esiste la Costituzione è la base per lo sviluppo sociale a lungo termine, per la stabilità e per la...

GUERRA/EDITORIALE

DA FALLUJA A PIAZZA VENEZIA

IRAQ/ITALIA. Il commissario della Croce Rossa Italiana, Maurizio Scelli non perde occasione di attaccare i pacifisti. «Li avrei voluti vedere a Falluja e non a Piazza Venezia» ha detto in questi giorni, ma è un ritornello che sentiamo continuamente e che comincia a diventare irritante. Tre considerazioni «pro veritate». La...

GUERRA/EDITORIALE

DOV'è LA SVOLTA?

IRAQ. La svolta non c'è. O almeno non ci sarà per 20 milioni di iracheni per i quali la risoluzione dell'Onu, negoziata a New York senza gli iracheni, ha posto le basi per un nuovo periodo di violenza e, forse, di guerra civile. Avrei preferito dire: è un passo avanti e un compromesso accettabile. Non è così. E il...

DIES IRAQ/OPINIONI

FERMIAMO L'ESCALATION

IRAQ/USA. Se non ci saranno, a breve, fatti nuovi, siamo probabilmente alla vigilia di una escalation dei combattimenti tra l'esercito statunitense e una guerrriglia irachena che si sta estendendo e coordinando tra diverse fazioni. Non c'è di che gioire. Ci sarà una durissima repressione e comunque, nella migliore delle ipotesi, non è ragionevole...

POLITICA/TAGLIO BASSO

«DATECI UN SEGNALE»

IRAQ/ITALIA. Caro Manifesto, la lettera di Marina Sereni mi è sembrata rivolta a tutto il movimento per la pace che aveva chiesto un voto contrario al decreto di proroga della missione militare in Iraq (e di altre missioni militari all'estero). Mi permetto quindi di interloquire. Non condivido anatemi e toni forti quando si discute di temi che...

MONDO/EDITORIALE

ITALIA COLONIALE

IRAQ/ITALIA. Scadeva ieri il termine per la presentazione delle proposte di prequalifica per i bandi di gara per 17 contratti di ricostruzione in Iraq, valore, 5 miliardi di dollari, riguardanti energia, trasporti, comunicazioni e infrastrutture civili. Ecco le «coincidenze» impressionanti. 7 gennaio: il Program Management Office del...

MONDO/TAGLIO BASSO

IN IRAQ LE ONG SOTTO IL CONTROLLO USA

IRAQ. Per difendere i diritti umani in Iraq, così come per ogni altra attività no-profit, c'è bisogno, dal 27 novembre, dell'assenso del governatore Bremer. Una sua ordinanza ha imposto a tutto il nascente associazionismo iracheno, così come alle Organizzazioni non governative (Ong) internazionali, di richiedere una...

MONDO/OPINIONI

COMINCIAMO CON IL RITIRARE LE TRUPPE DI OCCUPAZIONE DALL'IRAQ

IRAQ/ITALIA. Con gli attentati di Istanbul e di Baghdad cominciano ad intravedersi le conseguenze su scala globale che, dopo l'11 settembre, le guerre all'Afghanistan e all'Iraq hanno impresso alle vicende politiche internazionali. E probabilmente siamo solo all'inizio. Si sta entrando in una spirale che sarà sempre più difficile interrompere senza...

MONDO/TAGLIO BASSO

NESSUN FINANZIAMENTO ALL'OCCUPAZIONE MILITARE DELL'IRAQ

IRAQ/SPAGNA. Un sequestratore in bolletta che, per mantenere i rapiti, chiede l'elemosina alle proprie vittime: questa è l'immagine che può efficacemente illustrare la «Conferenza dei donatori per l'Iraq» convocata per il 23 e 24 ottobre a Madrid. La Banca Mondiale e l'Onu hanno stimato in 36 miliardi di dollari, che vanno ad...

MONDO/TAGLIO BASSO

IL NUOVO «POSTO AL SOLE»

IRAQ/ITALIA. Con l'arrivo dei primi 150 soldati italiani in Iraq, sotto il comando britannico, l'Italia entra a tutti gli effetti nel novero delle potenze occupanti. Una prima conseguenza è che l'Italia assume così responsabilità che le potenze occupanti vengono assegnate dalla convenzione di Ginevra, in materia di sicurezza e di...

ARTICOLO/APERTURA

AIUTI DA FAR PAURA

IRAQ/ITALIA. Una parte consistente del centro-sinistra ha deciso di separare le proprie posizioni da quelle espresse dal movimento per la pace. Dopo la decisione del governo di appoggiare l'attacco all'Iraq in difformità dalla posizione di larga parte della opinione pubblica italiana, questo pone un ulteriore problema di rappresentatività...

MONDO/TAGLIO BASSO

IN COALIZIONE CONTRO LA GUERRA

IRAQ/USA. Le più recenti dichiarazioni del presidente Usa non lasciano adito a dubbi: il conto alla rovescia è cominciato e l'attacco all'Iraq potrebbe avvenire al più presto. Ma la storia non è mai scritta prima di svolgersi. Esiste ancora la possibilità di fermare la macchina bellica. Sta anche a noi agire, e lo stiamo...

POLITICA/TAGLIO BASSO

L'EMBARGO è GIà UNA CONDANNA A MORTE

IRAQ/USA. Mentre il ministro della difesa Martino annunciava che l'Italia si è impegnata con gli Usa a fornire basi e spazio aereo per attaccare l'Iraq, a Baghdad consegnavamo 12 tonnellate di aiuti umanitari portati dal primo aereo di una compagnia di bandiera italiana atterrato al Saddam Airport. Medicinali, coperte, cibo per bambini donati...

Supporta il manifesto e l'informazione indipendente

Il manifesto, nato come rivista nel 1969, è sinonimo di testata libera, indipendente e tagliente.
Logo archivio storico del manifesto
L'archivio storico del manifesto è un progetto del manifesto pubblicato gratis su Internet e aperto a tutti.
Vai al manifesto.it