ISRAELE/GAZA .
In mezzo al fetore della morte Imad Abu Samadana, infermiere al Nasser di Khan Yunis, da settimane ha il compito di registrare il maggior numero di dati sui cadaveri portati all’ospedale. «Nome, carta d’identità, età, sesso, facciamo di tutto per identificarli ma spesso non è possibile, alcuni corpi...