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  • Autore: MARCELLO LORRAI
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VISIONI/APERTURA

Wadada Leo Smith per Angelica, festa col gusto del rischio

ITALIA/BOLOGNA . Quando nella seconda metà degli anni Settanta apparve per le prime volte in Italia, era giusto una decina d’anni che Leo Smith era entrato in contatto con la Aacm, la cruciale Associazione per la promozione dei musicisti creativi di Chicago, e che, dopo breve tempo (1968), aveva partecipato all’incisione di uno degli...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

Dietro quei suoni, storie di popoli e lotte sociali

USA/NEW YORK. «È un classico work song, parla delle lotte della gente che è sottopagata, che è vittima del colonialismo: e dell’aspirazione ad una vita migliore»: è questo – dice Belafonte in una intervista - che è «centrale» in The Banana Boat Song. The Banana Boat Song, inciso nel...

VISIONI/APERTURA

La storia dell’Etiopia nelle mani di Guèbrou

ETIOPIA/ISRAELE/GERUSALEMME . Da decenni ritirata dal mondo in una piccola cella di un monastero della Chiesa ortodossa etiopica a Gerusalemme - e malgrado il contesto in cui si trovava fosse come minimo indifferente al suo talento - anche negli ultimissimi anni della sua lunga vita Emahoy Tsegué-Maryam Guèbrou aveva conservato intatta una grande...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

Rovente sax afroamerican nel segno di Coltrane

ITALIA/BERGAMO. Saranno i pantaloni rosso fuoco luccicanti e il bolerino oro su una silhouette da teenager, e i modi sbarazzini, ma Lakecia Benjamin dimostra decisamente meno anni di quelli che effettivamente ha. Cresciuta a Manhattan in un’area abitata prevalentemente da latini, ha iniziato col sax da bambina, ha mosso i primi passi nella salsa e...

VISIONI/INTERVISTA

«Attraverso la sua musica, come un viaggio nella natura umana»

USA/ITALIA/BERGAMO. «In effetti non considero Turiya un ’progetto’, ma una celebrazione», tiene subito a precisare Hamid Drake; a differenza di tanti tributi a protagonisti del jazz, in Turiya c’è un coinvolgimento di natura molto personale: «un tributo è una cosa che fai e una volta fatto è finita...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

Il jazz di Mary Halvorson, chitarra d’avanguardia

ITALIA/MANTOVA. A Mantova Mary Halvorson è ormai una habitué. L’associazione 4’33” ammira giustamente non solo il talento di chitarrista della quarantaduenne musicista americana ma anche quello come leader che propone sempre nuove formazioni e idee. Due recenti album di Halvorson, entrambi per la Nonesuch, la mostrano...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

Sarabanda sul palco nella grande notte del jazz

ITALIA/BRESCIA. L’avvio, alle 19, è lo stesso per tutti, nella Sala Grande del Teatro Grande, splendido esempio di teatro all’italiana. Come apertura un «Tribute to Julius Hemphill», inizio tutt’altro che banale sia per il dedicatario che per la compagine protagonista, l’Orchestra Creativa dell’Emilia...

VISIONI/APERTURA

Amina Claudine Myers, l’incanto sospeso di un dolente blues

FRANCIA/PARIGI. Per la serata inaugurale della sua 32esima stagione, a Le Kremlin-Bicêtre, Sons d’hiver ha scelto come filo conduttore Chicago. Dedicata agli sviluppi del jazz e alle fusioni creative di culture e di ritmi, Sons d’hiver è una manifestazione che si svolge in centri della Val de Marne, o in spazi della capitale a...

VISIONI/TAGLIO BASSO

Il ’68 del jazz, l’antifestival di Berlino che cambiò l’improvvisazione

GERMANIA. Uno dei più necessari fra i titoli di argomento jazzistico usciti nell’anno appena passato è certamente Free Music Production FMP: The Living Music, dedicato all’etichetta tedesca che ha rappresentato il più importante riferimento per l’improvvisazione radicale europea. Alle origini, nel fatidico...

VISIONI/APERTURA

Nduduzo Makhathini quartet, quel sottile piacere dell’interplay

ITALIA/MILANO. Non si può certo dire che sulla scena internazionale del jazz manchino nuovi talenti; il problema in alcuni casi è semmai che arrivino alla nostra attenzione, nella gran dispersione e confusione di informazioni, uscite discografiche, scelte di rassegne e locali. Al Blue Note, in apertura di alcune date italiane (le altre a...

VISIONI/APERTURA

La «terra incognita» di Masotti, passione tra suono e immagine

ITALIA/RAVENNA . «Un paradigma vivente della trasversalità che la musica di ricerca stava sviluppando negli anni settanta»: così, con i suoi interessi che lo portavano a spaziare - anche letteralmente, girando per l'Europa - dal jazz alla musica improvvisata alle forme non convenzionali di musica contemporanea, appariva all'epoca...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

Pablo Milanés, Cuba e le sue contraddizioni

CUBA/SPAGNA/MADRID. «Credo sia stato un errore definirci dei cantanti socialmente e politicamente impegnati e niente di più», diceva nel 2006 in un incontro con la stampa italiana Pablo Milanés, morto lunedì a Madrid, a 79 anni. «Noi da subito abbiamo coltivato il tema dell'amore così come qualsiasi altro tema....

VISIONI/TAGLIO MEDIO

Le stelle Jeff Parker e Kahil El’Zabar a Novara Jazz

ITALIA/NOVARA. Inaugurando la sua nuova formula «NJ Weekender» - un appuntamento in novembre e uno in marzo – Novara Jazz ha fra l’altro godibilmente accostato due importanti esponenti, Jeff Parker e Kahil El’Zabar, di due diverse generazioni dell’AACM, l’«Associazione per la promozione dei musicisti...

VISIONI/APERTURA

Presente e passato dell’improvvisazione al Jazzfest

GERMANIA/BERLINO. Disposti su due file che si fronteggiano, sul palco sono schierati quindici rossi estintori di vari modelli. Escono gli esecutori, che prendono posto ciascuno al proprio «strumento». Con la sua eleganza demodé, in completo marrone, Sven-Ake Johansson arriva per ultimo, e con le spalle alla platea dispone davanti a...

VISIONI

Rébellion Afrobeat: musica, politica e rivoluzione

FRANCIA/PARIGI. «Voglio presentarmi a voi questa sera come un africano, e voglio che voi mi guardiate come qualcosa di nuovo, di cui non sapete niente: perché il 99 per cento delle informazioni che vi arrivano sull’Africa sono false». Novembre 1978: Fela Kuti si esibisce ai Berliner Jazztage e si presenta al pubblico in maniera...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

Standard e amori infranti, il jazz di Samara Joy

FRANCIA/PARIGI. Nel 2019, poco tempo dopo aver scoperto il jazz, ha vinto la Sarah Vaughan International Jazz Vocal Competition: ed è iniziata la coazione al paragone con le grandi cantanti di un’altra epoca. In ogni caso, se c’è una cosa in cui di sicuro Samara Joy non assomiglia a Sarah Vaughan è la tranquillità:...

VISIONI/APERTURA

Alla Biennale Musica tutto il suono che abbiamo intorno

ITALIA/VENEZIA. Giorno dopo giorno si amplia l’assortimento degli «strumenti» non convenzionali impiegati negli appuntamenti della Biennale Musica 2022. Dopo la vela, l’argano, la vasca piena d’acqua, le pile di mattoni, il cannone e la pistola del Jules Verne di Battistelli, ci sono stati i sassi di Reaching Out del...

VISIONI/TAGLIO BASSO

«Jules Verne», l’immaginazione radicale in forma di spettacolo per Battistelli

ITALIA/VENEZIA. «Fallire ancora, fallire meglio»: Giorgio Battistelli chiude con queste parole il suo breve ringraziamento dopo che Lucia Ronchetti, nella lunga storia della Biennale Musica prima donna nel ruolo di direttore artistico (al suo secondo anno di mandato), ha esposto le motivazioni con cui gli viene conferito il Leone d’Oro...

VISIONI/INTERVISTA

«La mia musica nativa, cancellata dalla cultura americana dominante»

ITALIA/VENEZIA. Dopo avere dato spazio lo scorso anno a George Lewis, musicista afroamericano che propugna la «decolonizzazione» della musica contemporanea di matrice accademica, per liberarla dalla pesante egemonia bianca da cui è afflitta, nella sua 66esima edizione (14-25 settembre) la Biennale Musica di Venezia, diretta da Lucia...

VISIONI/APERTURA

Jaimie Branch, la tromba per volare alto

USA/BROOKLYN. Riferendo del festival Jazz em Agosto di Lisbona, dove aveva suonato anche con la Exploding Star Orchestra di Rob Mazurek, due settimane fa avevamo scritto che il suo duo con Jason Nazary in autunno avremmo potuto riascoltarlo in Italia. Non sarà così, perché purtroppo Jaimie Branch è morta improvvisamente...

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