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  • Autore: GUIDO FESTINESE
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VISIONI/APERTURA

Addio Burt Bacharach, maestro artigiano

USA/LOS ANGELES. Novantaquattro anni sono un bel tuffo nella storia. Significa portare quasi a compimento il giro di un secolo. A novantaquattro anni s’è n’è andato nella sua casa di Los Angeles Burt Bacharach, una di quelle figure così svettanti, nel mondo delle note che hanno ignorato con scioltezza felina la...

VISIONI/APERTURA

Septober Energy, opera in movimento tra rock e jazz

GB. Ci sono dischi che, pur perfettamente assestati nelle coordinate dell’epoca a cui appartengono per nascita, restano lì a presidiare anche il futuro, perché se non ci fossero stati quel medesimo futuro avrebbe avuto altre caratteristiche. Sono lavori che riassumono intere estetiche, e al contempo hanno quel qualcosa in...

VISIONI/TAGLIO BASSO

Joan Baez: voce e sorriso tra impegno civile, politica e canzoni

USA. Joan Baez, il 9 gennaio scorso, ha compiuto ottantadue anni. È coetanea del suo amico, rivale, compagno di palchi e molto tempo fa di affetti Bob Dylan, ma la sua voce, a differenza di quella arrochita e smangiucchiata dai decenni di «neverending tour» di Mr. Zimmermann, è rimasta quasi intatta. C’è...

ULTIMA/APERTURA

Crosby, l'ultimo eroe

USA/CALIFORNIA. Oggi c’è una stella in più che brilla in quel firmamento che non vorremmo esistesse, la volta celeste di chi ha reso memorabile la controcultura libertaria germogliata negli anni ’60, consegnata poi con urgenza al decennio successivo, prima di dover subire l’offesa furibonda del «ritorno...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

Gli splendori di «Harvest», ritratti di California anni 70

CANADA. Ci sono dischi che vivono una loro fortuna esclusiva, spesso al di là delle stesse intenzioni di chi quel disco l’ha costruito strumento su strumento, parola su parola. È uno di quei piccoli grandi misteri del rock che non conosce soluzioni. Prendete il caso di Neil Young, il dolcissimo menestrello canadese...

VISIONI/APERTURA

Jugoslavian extravaganza, le vie socialiste di Frank Zappa

EX JUGOSLAVIA . C’era una volta la Jugoslavia. Una guerra fraticida velenosa come tutte le guerre ha fatto riaffiorare lo spirito maligno dei nazionalismi l’un contro l’altro armato. Chi volesse averne un bel ritratto che non fa sconti a nessuno, ma neppure coltiva l’isterico antisocialismo d’ora può leggersi lo...

VISIONI/APERTURA

Addio a Jerry Lee Lewis «the killer», luci e ombre di un maestro rock’n’roll

USA. «Rock ’n’ Roll will never die», cantava con furiosa amarezza un disperato Neil Young nel 1979. In un disco che si intitolava Rust Never Sleeps, la ruggine non dorme mai. È vero, il rock ’n’ roll non muore mai, ma muoiono inevitabilmente, per il nostro sconforto, i grandi rocker, quelli che hanno...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

Il Banco «ritrova» il senno perduto di Orlando

ITALIA. Cerchi che si chiudono, cerchi che si aprono per crearne di nuovi. Il passato che si sporge sul futuro, da questo presente, il futuro che tende le mani al passato. Il Banco del Mutuo Soccorso è un cerchio senza fine che ha generato tanti altri cerchi, miriadi di gruppi che a quell’esperienza si riferiscono, da decenni. Mezzo...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

D’Andrea e Dj Rocca l’estasi musicale di un vero incontro

ITALIA. Non è gerontocrazia, come declamava mezzo secolo fa Demetrio Stratos con i suoi gloriosi Area, né di accademica irremovibilità di certi artisti. Neppure il fatto che certe persone, tempie abbondantemente spruzzate di bianco, se i capelli li hanno ancora, non sappiano proprio rassegnarsi a farsi da parte. Certa gente...

CULTURA/TAGLIO BASSO

La storia di «Lina» Meiffret, partigiana e comunista in prima linea

ITALIA. Ci sono state vite partigiane che hanno cumulato tali carichi di dolore e violenza subita che poi, anche sopravvissute alla ferocia nera, si sono come ritratte in un grumo di imprendibilità, di allontanamento dalla concitazione degli eventi. Se tali vite partigiane sono poi declinate a femminile, l’offesa e la...

VISIONI/APERTURA

Italian Prog Rewind, dischi tra nostalgia e affondi nel futuro

ITALIA. Un po’ di fiatone. Oppure, ricordando il motto paradossale di una vecchia etichetta discografica, un modo per «Guardare avanti, verso il passato». No, non è il «tornare all'antico» che aveva in mente Giuseppe Verdi, è la storia del mezzo secolo pimpante e in continuo aggiornamento del rock...

VISIONI/APERTURA

Sepè Le Mokò, si tingono di jazz le avventure anarchiche griffate Totò

ITALIA/NAPOLI. «Senza amici non si va da nessuna parte», scrive in chiusura nelle note del suo nuovo disco Daniele Sepe, uno che da sempre con la sua ciurma di amici e compagni d’avventura ha proficuamente agitato le acque spesso stagnanti delle note italiane, ultimamente con le gioiose spavalderie dell’alter ego Capitana...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

Il jazz cosmopolita di Steven Feld, un lustro di musica in Ghana

GHANA/USA/FILADELPHIA. Steven Feld da Fildelfia è una persona dai molti talenti, risultato di un’intelligenza curiosa e onnivora, e grandi dosi di pensiero obliquo. Dosi che devono essere presenti in grande abbondanza nell’aria che si respira nella città della Pennsylvania, se si fa la conta dei talenti inquieti e decisivi che la...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

Frank Zappa, nell’archivio nascosto della memoria

USA. Ci sono i dissipatori della propria opera, in musica, quelli che lasciano scorrere i giorni della creazione del tutto indifferenti al fatto che se ne conservi traccia (Chet Baker, Charlie Parker, ad esempio), e coloro che invece hanno una sorta di preventivo interruttore della memoria che raccomanda loro di conservare traccia di ogni...

VISIONI/APERTURA

Cristina Zavalloni e Nino Rota, teatro di passioni e melodie

ITALIA. Un grande disco vive meglio se può garantirsi le spalle larghe, dietro, di un marchio storico, di quelli che rendono immediatamente riconoscibile e ascrivibile al pantheon della qualità una produzione. Egea, una delle etichette storiche del grande jazz mediterraneo (e oltre) della Penisola, label attenta alla registrazione,...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

Pulsazioni sulla macchina del tempo

GERMANIA. Raum in tedesco significa «spazio». E lo «spazio», praticamente in ogni singola valenza di significato che il termine ha in italiano, è sempre stato campo d’azione ed elezione per i Tangerine Dream. Uno slogan pubblicitario, a metà anni ‘70, recitava testuale: «I Tangerine Dream...

VISIONI/APERTURA

Il Mangiadischi, discese ardite e risalite per urlatori alla sbarra

ITALIA. Una voce alla carta vetrata, nera come il catrame e che mette subito allegria, perché volteggia sicura e un po’ guascona su canzonettistiche discese ardite, e altrettanto ardite risalite. Quelle del tempo in cui certe canzoni «dovevano» avere swing, per contrapporsi alla melassa da diabete mellito dei rimatori...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

Psichedelia senza consolazione ma solo per cuori infranti

ITALIA. Il viaggio non è mai finito: perché la ragione del viaggio, come diceva Faber, è il viaggio stesso. A maggior ragione, e in indefinibile moltiplicazione, quando già l’ipotizzato percorso musicale di partenza era un’ipotesi aperta, di per sé riconducibile a un poligono irregolare che apre i...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

Canzoni, fatica, lavoro, festa e Resistenza

ITALIA. Il concerto al Festival di Spoleto del ‘64, ideato da Roberto Leydi, segnò un’epoca e l’inizio di quel movimento possente, spesso trascurato dai grandi media, che è il folk revival. Eredità diretta e pulsante di un altro mondo, non teca museale di supposte e mai esistite «età...

VISIONI/APERTURA

Una voce resistente

ITALIA/ROMA. In tutte le musiche che hanno avuto, hanno o avranno anche in un futuro una qualche attinenza con il concetto di «popolo», dunque le musiche «popolari», una cosa è essenziale, e da non confondersi con la banalità della presenza ossessiva mediatica: il concetto di «divulgazione». Saper...

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