MADRID.
«Yo decido». Sono tante le donne spagnole che la pensano così, nonostante la legge sull'aborto del ministro di Giustizia Gallardón privi loro di qualsiasi autonomia decisionale, riducendole a incubatrici ambulanti incapaci di intendere e di volere, e annichilendole, in definita, come donne e come madri. Una legge oscurantista, criticata...