ITALIA.
Da un quarto di secolo e più, un treno viaggia leggero, superando tutte le frontiere, imbarcando «ladri, santi, matti e gay», ospitando musicisti e migranti, parlando tante lingue diverse - l’esperanto, il griko, il fulani - con amici e rapper. «Volevo fare un omaggio a Soul Express, un pezzo scritto nel...