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  • Autore: D'AGNOLO GIULIA,
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VISIONI/APERTURA

SONO DI PARTE. E ME NE VANTO

USA/NEW YORK. Stessa ora, stesso titolo, stesso format, stessi jingle, stesso piglio ipercombattivo, diverso canale. Ha debuttato lunedì sera, su Current tv (la rete televisiva fondata da Al Gore) il «nuovo» Countdown con Keith Olbermann, il popolare telegiornalista che, nel 2003, su Mnsbc, aveva coniato il modello del tg d'opinione di sinistra da...

CONTROPIANO/TAGLIO MEDIO

LA NUOVA LINFA CONTRO BARACK

USA. È la classe di debuttanti più numerosa da oltre sessantanni a questa parte quella dei neoeletti che da ieri fanno parte della Camera dei deputati Usa. Ottantaquattro repubblicani e nove democratici approdati a Washington per portare «nuova linfa» al governo e, presumibilmente, dare filo da torcere a Obama. La retorica della recente prix...

VISIONI/TAGLIO MEDIO

SI SPEZZA LA LIAISON TRA HOLLYWOOD E NEW YORK

USA/HOLLYWOOD. Dopo Mel Gibson e la teen idol Lindsay Lohan, un'altra star sculacciata pubblicamente per cattiva condotta. Infrangendo una strategia di public relations che avrebbe previsto l'annuncio di una separazione amichevole tra Tom Cruise e la Paramount (che ospita da 14 anni la casa di produzione dell'attore), il capo del gruppo Viacom ha...

GOOD NIGHT AMERICA/TAGLIO BASSO

IL COVERAGE SOTTO TONO DELLE RETI USA

USA. La maratona elettorale televisiva era iniziata in modo diverso. «Scottati» dai falsi annunci del 2000, da quegli stati che apparivano e sparivano dallo schermo alternando il rosso e il blu a seconda del partito a cui venivano attribuiti, martedì sera i presentatori dei network tv hanno cominciato il loro coverage...

TALPA

CIAK, SI GIRA L'AMERICA DI SINISTRA

USA. SAYLES INTERVISTA

TALPA

PARLA SPALDING GRAY

USA. SPALDING GRAY INTERVISTA

VISIONI/APERTURA

American Fiction, falso d’autore contro il politically correct

USA. Una studentessa, bianca, in procinto di piangere, contesta l’uso di una parola scritta sulla lavagna. Appartiene a un libro di Flannery O’Connor che la classe sta analizzando – «Non ne vedo il motivo. Mi mette a disagio. È offensiva». «Con tutto il rispetto, Britney, se io ho superato il disagio...

VISIONI/APERTURA

Wish, caduta dell’immaginario Disney

USA. Un «concept» – le aspirazioni sono la parte migliore di noi stessi – che fa pensare alla Pixar degli anni d’oro per un’operazione di marketing che sembra ideata da un AI di bassa categoria. La Disney festeggia il centenario con un cartoon di Natale che dovrebbe celebrare la magia dei desideri e...

VISIONI/APERTURA

Le regole del giardino e il presente dell’America

USA. L’immagine di un uomo solo, seduto al tavolo, che scrive, torna spesso nel cinema di Paul Schrader; ed è l’immagine emblematica della trilogia che si conclude con Master Gardner, in Italia Il Maestro Giardiniere. Dopo il pastore di una chiesa di campagna (First Reformed, 2017) e un mago dei tornei di carte di provincia...

VISIONI/APERTURA

Un colpo di fortuna, Woody Allen tra karma e stranezze del destino

FRANCIA/GB. È un ritorno in gran forma quello di Woody Allen, con il cinquantesimo film della sua carriera che - ha detto lui - potrebbe essere anche l’ultimo. Non perché non abbia più voglia di girare, ma perché, come ha dichiarato a «Variety», trovare i soldi è troppo faticoso. Che ne diventi o...

VISIONI/APERTURA

Napoleon, il grande uomo nell’intimità

USA. A ottantasei anni, con ventotto film alle spalle, spesso marcatamente diversi tra di loro, Ridley Scott non è nuovo ai viaggi nella Storia - nella Roma imperiale di Gladiator (in arrivo il secondo capitolo), alle crociate con Kingdom of Heaven, nell’America di Cristoforo Colombo (1492), nella bibbia con Mosè (Exodus) e...

VISIONI/APERTURA

Parole, silenzi e accuse su Israele-Palestina è scontro nel cinema Usa

ISRAELE/USA. Susan Sarandon scaricata dall’agenzia che la rappresentava, la Uta, per commenti giudicati antisemiti. La notizia, di ieri, ha viaggiato più velocemente, e in un raggio molto più esteso, di altre non troppo dissimili per via della fama mondiale dell’attrice newyorkese (Bull Durham, Thelma & Louise, Dead Man...

VISIONI/APERTURA

Umanesimo senza tempo, i ’70 secondo Alexander Payne

USA. Il primo film del Natale 2023 è ambientato negli anni Settanta. A sentire il regista Alexander Payne (assente dagli schermi dal 2017, quando la sua malinconica commedia sci-fi Downsizing venne accolta con molte riserve) la scelta di non collocare il film nel presente è stata dettata dalle circostanze della storia, che si...

VISIONI/APERTURA

L’enigma di una donna fra thriller e detour di sentimenti mancati

FRANCIA. Una donna con carriera di successo - bionda, elegante, sensuale, complicata, credibilmente a suo agio in un matrimonio intellettualmente stimolante e con un figlio che cresce circondato di affetto. È l’enigmatica protagonista di Anatomia di una caduta di Justine Triet, Palma d’oro a Cannes 2023, interpretata da Sandra...

VISIONI/APERTURA

Cento anni di Warner Bros. per riportare il cinema in sala

USA. «I risultati dell’uscita del film di Scorsese promettono bene per le sale cinematografiche», è il titolo di un articolo sulla sul supplemento finanziario del «New York Times» di ieri. Nonostante sia un film di quasi quattro ore, e nonostante il suo cast - per via della sciopero - non abbia potuto fare...

VISIONI/APERTURA

Dialettica di frontiera nel western capovolto di Martin Scorsese

USA. A ottant’anni Martin Scorsese ha fatto il suo primo western. E lo ha fatto – come Michael Cimino con I cancelli del cielo – scegliendo una chiave trasformativa, una lunghezza epica (più di tre ore e mezza) e una storia vera poco conosciuta, dal respiro e dalle ripercussioni vaste come le distese...

VISIONI/APERTURA

Aspettando gli Ufo, l’America della Guerra fredda

USA. Dalla Manhattan dei regali Tenenbaums, alla Mitteleuropa di Grand Budapest Hotel, all’India di Il treno per il Darjeeling, alla Parigi del più recente The French Dispatch, il luogo è sempre il punto di partenza chiave da cui Wes Anderson inizia l’elaborazione dei suoi mondi. Ogni film un universo che lui sviluppa...

VISIONI/TAGLIO BASSO

Tra set, racconti e scenografie, viaggio nell’immaginario creativo

USA. Animata dalla stessa meticolosa passione per il dettaglio che caratterizza i film di Wes Anderson è una serie di libri creati intorno agli universi dei suoi film e alla cui edizione il regista partecipa attivamente. Pubblicato da Abrams nel 2013, il primo volume di The Wes Anderson Collection, firmato, insieme ad Anderson dal...

INTERNAZIONALE/TAGLIO BASSO

Parole nella storia, ma con i copyrights. Il racconto del cinema è senza sonoro

USA. Il film «ufficiale» sulla March on Washington for Jobs and Freedom, The March (1964), diretto da James Blue, è stato prodotto dalla United States Information Agency, una sorta di ufficio propaganda del governo americano, fondato da Eisenhower per promuovere un’ immagine positiva degli Stati Uniti attraverso le...

VISIONI/APERTURA

William Friedkin, l’irriverente della Nuova Hollywood

USA. Hurricane Billy, Billy l’uragano. Quel soprannome affibbiatogli poco dopo il suo arrivo a Hollywood da Chicago, quando diventò il più giovane regista che finora aveva mai vinto un Oscar (per Il braccio violento della legge), gli è rimasto (meritatamente) appiccicato tutta la vita. Come si è portato...

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